Da anni l’associazione dei consumatori norvegese aveva nel mirino Apple e iTunes per la posizione dominante e per la musica protetta con DRM: secondo Ombudsman il binomio iTunes Store e iPod limitava la libertà degli utenti che si vedevano costretti alla sola soluzione Apple per l’acquisto e l’ascolto, senza la possibilità di poter utilizzare per esempio un lettore MP3 di altri costruttori. Macitynet ha seguito per anni la vicenda con numerosi articoli: rimandiamo per esempio qui e qui.
Ora con l’estensione del servizio iTunes Plus a buona parte del catalogo musicale di Apple e con l’offerta crescente di brani e filmati privi di DRM, la situazione è completamente cambiata, tanto che Bjorn Thon, rappresentante dell’associazione norvegese Ombudsman, ha dichiarato lo stop completo ai progetti e alle azioni legali contro Cupertino. Il rappresentante ufficializzerà la decisione di Ombudsman comunicandola direttamente ad Apple entro questa settimana.
La stessa decisione sembra ora possibile anche da parte delle associazioni di consumatori di altri paesi. In Francia l’associazione UFC-Que Choisir, in diatriba con Apple fin dal 2005, ha reso noto che studierà le mutate condizioni di iTunes Store e che valuterà il da farsi entro il mese di aprile.