Apple ha acquistato la piccola startup Cue specializzata in software di indicizzazione e app per l’assistenza personale evoluta. Le tecnologie di Cue, prima fondata e conosciuta sotto il nome di Greplin, potrebbero essere implementate da Cupertino per integrare e migliorare il funzionamento di Siri e anche delle notifiche contestuali in iOS 7.
Cupertino non ha né confermato né smentito l’operazione ma l’acquisizione sembra confermata da molteplici fughe di notizie pubblicate e verificate in modo indipendente da TechCrunch e AppleInsider. Non è chiaro quanto Apple abbia versato per l’operazione: secondo alcuni la somma corrisposta è “almeno” nell’ordine dei 35 milioni di dollari, secondo altri il budget è sensibilmente superiore: potrebbe partire da 40, 50 milioni di dollari fino a un tetto massimo indicato di 60 milioni di dollari.
La startup Greplin si era fatta notare per una efficace tecnologia di indicizzazione in grado di riportare all’utente con una singola ricerca informazioni rilevate nelle email di Gmail, su LinkedIn e altri servizi web e social così come documenti conservati su Dropbox. Greplin che nel 2012 ha modificato il nome in Cue, nel corso degli anni è stata finanziata da alcuni dei più importanti venture capitalist tra cui Sequoia Capital, Larer Ventures, Index Ventures e SV Angel.
Con il nome Cue e l’app omonima, ora rimossa da Apple Store, il software è in grado di trasformare automaticamente dati, file ed email, come per esempio prenotazioni per voli, ristoranti e altri impegni in appuntamenti in agenda. Cue ha comunicato lo stop al servizio ai propri utenti nel corso della giornata di martedì, annunciando anche un rimborso per gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento al servizio premium. Le tecnologie di Cue potrebbero essere impiegate da Apple per potenziare e migliorare il funzionamento di Siri e delle notifiche soprattutto in iOS 7.