Il tribunale tedesco ha dichiarato invalido un brevetto di Apple sulla galleria fotografica a causa (fra gli elementi di prova) del video in cui Steve Jobs ha presentato l’iPhone originale nel gennaio 2007.
Secondo quanto riportato da Florian Mueller, sempre attento sulle questioni legali del mondo della tecnologia, Apple aveva vinto alcune ingiunzioni sia contro Samsung sia contro Motorola con il suo brevetto (si tratta in questo caso del brevetto del bounce back) in differenti giurisdizioni europee; Mueller ha anche osservato il procedimento relativo nel Tribunale federale dei brevetti di Monaco di Baviera in Germania.
Il problema è legato al fatto che Apple abbia rivelato l'”effetto rimbalzo” quando Jobs ha dimostrato le funzionalità della galleria fotografica nel 2007, ma la data di richiesta di brevetto presso l’ufficio brevetti tedesco era datata giugno 2007, cinque mesi dopo la dimostrazione. Si tratta dello stesso video in cui Jobs vantava di aver brevettato le numerose innovazioni apportate da iPhone, ma è proprio quel video a rendere vane (in Germania) questa richiesta di brevetto.
Così facendo Jobs infatti ha decretato l’invalidità del proprio brevetto in Germania per la sua azienda, mostrando la funzione in pubblico prima di chiedere all’ufficio brevetti tedesco la protezione sullo stesso. Il video è stato presentato come prova da parte degli avvocati che rappresentano Motorola Mobility di Google.
Negli Stati Uniti invece il video non sarebbe stato un problema. Secondo il diritto vigente, nel 2007, Apple avrebbe avuto un periodo di grazia di 12 mesi per depositare un brevetto dopo aver mostrato la sua invenzione.
Nel filmato di Macitynet qui sotto: Steve Jobs presenta iPhone al MWSF 2007.