Inchiesta su Apple in Francia: la DGCCRF, sigla di Direzione Generale della Concorrenza, del Consumo e della Repressione della Frode, ha aperto un’indagine riguardo alle condizioni imposte da Apple agli operatori di telefonia. Sin dalla commercializzazione del primo iPhone nel 2007, Apple impone agli operatori di telefonia mobile vincoli inflessibili in tutto il mondo; gli operatori non hanno generalmente la possibilità di contrattare le condizioni e sono contrattualmente obbligati ad appoggiare l’iPhone anziché altri dispositivi. Ai carrier è anche imposto il prezzo massimo di vendita e questi devono finanziare le campagne pubblicitarie nelle quali appare solo alla fine il logo dell’operatore.
L’inchiesta su Apple in Francia non è l’unica in corso: la Commissione europea ha qualche tempo addietro inviato agli operatori di telefonia un questionario con il quale si cerca di comprendere le condizioni imposte da Apple. L’obiettivo è comprendere se il produttore viola o meno le norme in materia di concorrenza.