Tornano a riaffacciarsi le indiscrezioni sul lancio dei nuovi iMac. Dopo le voci dei giorni scorsi quando sembrava ormai imminente la presentazione di una versione aggiornata dei desktop consumer, è ora una immagine di un presunto volantino promozionale di Nvidia, pubblicato da Macrumors, a rinfocolare le speranze.
Lo scatto, non troppo chiaro, mostra una scritta che attribuisce all’iMac da 20 e 24 pollici un chip Nvidia ‘ad alte prestazioni’; poiché oggi solo il modello da 24 pollici può avere una scheda Nvidia (in opzione alla ATI) è evidente che si tratta di un (presunto) nuovo modello.
L’introduzione di schede grafiche Nvidia è una delle, relative, certezze per quanto riguarda i nuovi iMac. C’è infatti la convinzione che Apple stia unificando le piattaforme hardware dei suoi computer intorno ai chip Nvidia che offrono alte prestazioni, piccole dimensioni e basi consumi. Ma proprio il fatto che la maggior parte degli osservatori del mercato punta su nuovi iMac con processori Nvidia induce ad una maggior cautela; lo scatto potrebbe semplicemente essere il frutto del lavoro di qualche buontempone che ha costruito il suo scherzo su un sentimento comune.
A questo proposito non si può dimenticare che proprio oggi un analista, Shaw Wu di Kaufman Bros, ha addirittura detto che il lancio dei nuovi iMac è faccenda da mettere in calendario per giugno ‘al più presto’. Anche in questo caso è bene prendere le previsioni con un minimo di scetticismo. In passato gli analisti che si occupano di cose Apple hanno dimostrato un campo di visione né troppo profondo né particolarmente preciso. In particolare spesso non è facile capire quanto di quello che appare nei loro report derivi da solide fonti collocate nel mondo dei fornitori di Apple (il che renderebbe le loro affermazioni autorevoli), quanto sia frutto di pure speculazioni e quanto derivi dalla lettura degli stessi siti dediti alle indiscrezioni che leggono gli utenti comuni la cui attendibilità va sempre vagliata con cura, scrupolo che qualche analista qualche volta ha fatto passare in secondo piano.