Per fare fronte ai nuovi modelli e ai nuovi prezzi introdotti con il “mega” annuncio di martedì, Apple comincia a ribassare i prezzi dei vecchi modelli ricondizionati.
Il primo taglio avviene su un interessante iMac da 2,66 GHz, versione a 20 pollici. La macchina è molto simile, se non identica, alla attuale: stesso processsore, in particolare, e una scheda grafica ATI che per prestazioni non si discosta molto dalla Nvidia 9400M del modello appena introdotto, anzi in alcuni compiti è anche leggermente superiore. Uguale anche il disco fisso e la dotazione di memoria. Il prezzo è invece più basso di 120 euro: 979 contro 1099. La stessa configurazione fino a martedì mattina costava 1299 euro.
Ricordiamo che i ricondizionati non sono sempre disponibili; si tratta di macchine ritirare presso clienti o da dimostrazioni che vengono spedite in base alla loro presenza a magazzino, sono coperte da garanzia di due anni e dotate di tutti gli accessori dei modelli originali.
Per cercare altri Mac ricondizionati fare click qui