All’Intel Developer Forum, Intel annunciato di aver certificato i cavi ottici Thunderbolt di Corning che sfruttano la tecnologia denominata ClearCurve permettendo il trasferimento dei dati a velocità maggiore di quanto possibile con i tradizionali cavi in rame, oltre che per distanze sensibilmente superiori. Con gli attuali cavi in rame la velocità è di 10Gbit al secondo, mentre con l’impiego dei cavi ottici è possibile arrivare fino a 100Gbit al secondo. Ancora, i normali cavi Thunderbolt in rame ora in commercio sono disponibili nella variante da 2 e 3 metri; il prodotto di Corning è disponibile in varianti da 10 metri ed è disponibile e garantito anche in varianti che arrivano fino a 100 metri.
Mostrati in anteprima a gennaio al CES di Las Vegas di quest’anno, i cavi di Corning integrano connettori identici a quelli attuali; il collegamento interno però non è realizzato in rame bensì in fibra ottica. Grazie a questa soluzione è possibile creare e utilizzare cavi con lunghezza fino a dieci volte superiore rispetto al rame. Corning non ha ancora comunicato i prezzi e la disponibilità effettiva dei nuovi cavi ottici Thunderbolt.
Ricordiamo che Corning non è la prima società a proporre cavi ottici Thunderbolt: all’inizio di quest’anno la giapponese Sumitomo ha reso disponibili i primi cavi di questo tipo proposti a prezzi decisamente elevati. Al lancio la versione da 10 metri era proposta a 73.500 ¥ circa 642 euro, mentre la versione da 20 metri a 84.000 ¥ circa 735 euro, infine quella da 30 metri a 94000 ¥ circa 822 euro.
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