Oracle non sta a guardare e ha annunciato l’arrivo di un sostanzioso update per VirtualBox, applicazione gratuita di virtualizzazione che consente l’esecuzione di Windows e tanti altri sistemi operativi parallelamente a OS X. Ricordiamo che negli scorsi giorni sia Parallels che VMware hanno aggiornato i rispettivi software di virtualizzazione commerciali per Mac.
La versione 4.3 (al momento una beta 2), supporta l’IPV6, corregge alcuni bug nella gestione della grafica 3D, risolve un problema che mandava in crash Windows 8.1 e integra piccoli cambiamenti nell’interfaccia. Il motore di virtualizzazione è stato rivisto e, a detta degli sviluppatori, consente ora di ottenere prestazioni migliori. Oracle ha integrato il supporto sperimentale per il NAT virtual mode: selezionando quest’opzione si abiliterà NAT (Network Address Translation) per la macchina virtuale. In questo caso, la macchina virtuale condividerà la connessione di rete usata dal computer fisico in quel momento.
VirtualBox, lo ricordiamo, è u software gratuito e open source. L’applicazione consente l’esecuzione in una finestra oppure a tutto schermo di Windows (NT 4.0, 2000, XP, Server 2003, Vista, Windows 7, Windows 8), DOS/Windows 3.x, Linux (2.4 e 2.6), Solaris e OpenSolaris, OS/2, OpenBSD e altri sistemi operativi. Su Mac il requisito minimo per il sistema host (il sistema che ospita il programma) è OS X 10.6.x. Un completo manuale spiega come creare le macchine virtuali e installare i vari sistemi operativi desiderati.