Da qualche tempo si vocifera di uno smartwatch Google e l’acquisto di WIMM Labs, una società specializzata in questo settore da parte di Big G potrebbe essere la pistola fumante.
È GigaOM a far sapere che Google ha riservatamente comprato la piccola realtà americana e conferme arriverebbero dall’interruzione dell’aggiornamento del suo account su Twitter e dalla sospensione dalla vendita dell’unico dispositivo prodotto, WIMM One, orologio da polso che sfruttava Android come sistema operativo. I dipendenti di WIMM Labs lavorerebbero ora per Google e pare facciano parte della divisione Google X, la stessa, per intenderci, che ha sviluppato i Google Glass e che sta lavorando ad un’auto che si guida sola.
Non è difficile immaginare l’arrivo di uno smartwatch da contrapporre a quelli di LG, Samsung e altri, tra cui Apple, che hanno deciso di entrare in questo settore. Il mercato in questione è ad ogni modo abbastanza affollato; alcuni produttori commercializzano già alcuni dispositivi interessanti: Sony, ad esempio, propone lo SmartWatch 2 con schermo sensibile al tocco e Pebble è un innovativo dispositivo con schermo e-ink che comunica con iPhone ha ottenuto un notevole successo; tutte e due le società offrono agli sviluppatori SDK per lo sviluppo di app dedicate.
Sarà interessante vedere in che modo Google affronterà la competizione con Samsung, storico partner per i dispositivi Android: la casa sud coreana ha qualche giorno addietro confermato in un’intervista che lo smartwatch Samsung Galaxy Gear sarà presentato il 4 settembre in occasione dell’IFA di Berlino, appuntamento al quale sarà presente anche Macitynet.
Per quanto riguarda Apple, i rumor che la società è al lavoro su uno smartwatch si sono fatti sempre più insistenti nell’ultimo anno e alcuni osservatori prevedono l’arrivo di un dispositivo da polso della Mela per il 2014. Secondo un’indiscrezione riportata da Bloomberg tempo addietro a Cupertino c’è un team di almeno 100 persone dedicato esclusivamente all’iWatch.