Yann Seznec, sviluppatore del gioco indipendente Gentlemen! ha rilasciato un lungo intervento su Gamasutra dove affronta diverse problematiche legate alle piattaforme di gioco App Store e Google Play store. Il gioco, uno schema a due giocatori che si affrontano a duello attraverso i loro tablet in modalità multiplayer locale, è stato rilasciato per iPad (4,49 euro su App Store) e per Android (e desktop: su Mac App Store costa 4,49 euro), ottenendo buone recensioni ma poca popolarità anche per le notevoli difficoltà che rendono difficile raggiungere un’adeguata visibilità sugli store.
Nell’intervento di Seznec il dato più evidente e che salta subito all’occhio è l’enorme differenza fra i download piratati e quelli regolari su Google Play Store: su 50.000 download, solo 144 sono stati regolari. Su iPad le cose sono andate invece un po’ meglio, con 1.114 copie acquistate, cifre che fanno avvicinare il risultato ottenuto alla cifra target di almeno 2.000, raggiunta la quale Seznec si sarebbe ritenuto soddisfatto.
I numeri però vengono analizzati dallo sviluppatore in maniera ponderata, evitando in tutti i modi di accendere l’ormai trito dibattito che punta il dito contro Android per la semplicità con cui le applicazioni possono essere ottenute in maniera illegale. Il creatore di Gentlemen! liquida come “stupida” la tendenza spesso cavalcata da una certa partigianeria a voler giustificare con episodi di questo genere un’eventuale decisione per non sviluppare per Android.
Invece di dire “Il prodotto X è molto meglio del prodotto Y” o “I fan del prodotto X sono ciechi / idioti / fanboy”, bisognerebbe chiedersi “Come possiamo utilizzare questa tecnologia in modo positivo?” Dal lato tecnico, l’idea che “non dovremmo sviluppare per Android” è ridicola. Abbiamo realizzato Gentleman! con il motore di gioco Unity, che rende la produzione di una versione Android estremamente facile. Probabilmente ci ha portato via due o tre giorni di lavoro in più per la versione Android (su 5 mesi di sviluppo), quindi, anche se noi venderemo solo 200 copie totali, ne è valsa la pena.
Seznec inoltre analizza la tendenza “piratesca” a livello demografico, notando come il 95% dei download irregolari arrivi da Russia e Cina, che rende il fenomeno per lo più circoscritto a specifiche zone geografiche. Nel complesso lo sviluppatore di Gentlemen! valuta come interessante e istruttiva la sua esperienza, che sarà certamente utile per il futuro quando dovranno presentarsi altre occasioni. Per chi fosse interessato, Gentlemen! per iPad è disponibile su App Store al costo di 4.49 euro, seguendo questo link.