Apple rivede le linee guida, i termini e le condizioni che riguardano le app dedicate ai minori di 13 anni e anche delle app dei giochi d’azzardo. Ricordiamo che Cupertino nel corso degli ultimi mesi ha apportato modifiche alle linee guida ed ha anche esteso la possibilità di creare account iTunes per gli studenti con età inferiore ai 13 anni, con l’obiettivo di facilitare l’adozione di iPad nelle scuole con l’introduzione di iOS 7. Con il nuovo aggiornamento dei termini e delle condizioni per le app pubblicabili su App Store, riportato da MacRumors, Apple si adegua alle richieste contenute nel Children Online Provacy Protection Act, siglato COPPA negli USA.
In precedenza era vietato agli sviluppatori creare app che raccolgono dati personali come nome, indirizzo e numero di telefono per gli utenti con età inferiore ai 13 anni, richiedendo a questo proposito il permesso verificabile dei genitori o di un supervisore. Con le nuove regole il divieto di raccolta delle informazioni personali è per la prima volta esteso anche ai dati personali come per esempio le fotografie, i video, file audio e disegni. Inoltre le app dedicate ai minori devono includere funzionalità utili oppure di intrattenimento indipendentemente dall’età dell’utente, così la richiesta dell’app di inserire l’età, o altri sistemi di verifica dell’età dell’utente, possono essere implementati solo allo scopo di conformarsi alle normative sulla privacy dei bambini.
Sempre con l’obiettivo di facilitare l’adozione di iPad e degli altri dispositivi iOS nelle scuole e da parte dei bambini, Apple ha creato una nuova sezione App per bambini, Kids Apps, suddivisa in base all’età: fino a 5 anni, dai 6 agli 8 anni e dai 9 agli 11 anni. Tra le altre nuove limitazioni per questo tipo di app ricordiamo l’esclusione di qualsiasi sistema di rilevazione dell’uso e delle preferenze dell’utente per l’advertising, l’inclusione delle policy per la privacy infine della richiesta obbligatoria del permesso dei genitori o del supervisore per poter uscire dall’app per seguire link esterni o per iniziare una sessione di e-commerce.
Per quanto riguarda invece le app sul gioco d’azzardo non verranno pubblicate su App Store app che permettono di effettuare acquisti in-app per ottenere credito o denaro per i giochi. I nuovi termini per questo tipo di app inoltre stabiliscono che le app devono essere gratuite e che devono possedere licenze e permessi in base alla nazione o al paese in cui saranno disponibili. Queste regole si applicheranno alle app dedicate alle scommesse sportive, ai giochi poker e casino, corse di cavalli e così via.
Gli sviluppatori che desiderano consultare le nuove linee guida, i termini e le condizioni per la pubblicazione di App su App Store, possono partire da questa pagina del sito Apple.