I profitti smartphone Q2 2013 evidenziano sempre di più quanto la partita sul mercato smartphone sia sempre una sfida a due: solo Samsung e Apple, infatti, guadagnano. Tutti gli altri perdono
I dati raccolti dall’analista di Canaccord Michael Walkley, menzionato da AppleInsider, usando ogni singolo documento di bilancio, pubblicamente accessibile, e paragonando così i risultati delle principali aziende impegnate sul mercato e i relativi profitti smartphone Q2 2013, dicono che infatti alle due rivali va più del 100% dei profitti, per la precisione il 103% (53% ad Apple e il 50% a Samsung). Questo deriva dal fatto che non solo nessun altro concorrente è in grado di cavare un singolo dollaro (o euro) dalla vendite degli smartphone, ma chiudono in perdita. Tra i marchi chi fa meglio sono Sony, LG, HTC e Nokia che parggiano, chi va peggio sono BlackBerry e Motorola che perdono.
Fra i dati del riassunto riguardante i profitti smartphone Q2 2013 di Canaccord trovano spunto interessanti riflessioni: Apple resta ancora al comando nel computo dei profitti, ma la sua “quota” è scesa mese dopo mese, dopo il picco del 2012 quando aveva raggiunto il 69% del totale. Al contrario nello stesso lasso di tempo i profitti di Samsung sono cresciuti, passando dal 34% al 50%, miglior risultato di sempre per l’azienda del Galaxy.
Proprio i risultati di Samsung potrebbero allarmare Google: l’azienda di Seoul è di fatto l’unico vero avversario della Mela e sembra evidente come il successo di Android sia ormai da considerarsi il sinonimo di successo di Samsung. Tutti gli altri partner di Google sono stati schiacciati dalle due “superpotenze” del mercato smartphone.
Infine dal report dei profitti smartphone Q2 2013 si evince il fallimento delle strategie portate avanti dai due illustri sconfitti, Nokia e BlackBerry, che nel 2007 insieme detenevano il 72% del mercato e che ora riescono a malapena a restare a galla.