La musica in streaming sta godendo del suo momento magico, con un una crescita significativa di anno in anno: secondo i dati rivelati dall’ultimo Nielsen Soundscan per il mercato USA la musica in streaming nel primo semestre del 2013 è crescita di circa il 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mostrando un incremento significativo e un largo interesse da parte del pubblico.
La diffusione di Spotify, Pandora, Deezer, Rdio e Google Play Musica All Access ha dato una spinta significativa al settore delle musica in streaming e l’arrivo del nuovo servizio iTunes Radio potrà sicuramente spingere maggiormente quello che sembra il canale più promettente al momento della musica digitale, ed anche il più rapido nella sua crescita.
Il mercato musicale nel complesso sta infatti subendo una metamorfosi sempre più accentuata, con i CD ancora un volta a perdere terreno con un calo di oltre il 14% rispetto al 2012, così come le vendite di singoli brani digitali, in flessione di poco più del 2%. Crescono invece le vendite degli album digitali di oltre il 6% mentre i vinili continuano a far sentire la loro voce, piazzando un sorprendente incremento del 33% rispetto allo scorso 2012.
Molto interessante la dicotomia fra la musica digitale, in netta ascesa e ora responsabile del 43% delle vendite di album musicali dei primi sei mesi del 2013, e il classico vinile analogico, quasi a simboleggiare due opposti capaci di trovare ognuno il suo spazio di diffusione e il suo pubblico, nonostante nel caso dei vinili i numeri siano nettamente inferiori agli altri supporti digitali. Per maggiori dettagli sul report di Nielsen è possibile scaricare il report completo da questo indirizzo.