Nel mese di febbraio le consegne di sistemi PC sono aumentate del 30%, mentre la crescita nel valore è stata del 33%. Quello che emerge dai nuovi dati pubblicati da NPD Group è una vera e propria rinascita, inattesa, dei computer desktop che per ma prima volta dopo ben 10 anni vedono interrompersi l’emorragia di quote di mercato a favore dei computer portatili.
“La crescita dei desktop arriva sia dai PC sia dai Mac” ha dichiarato Stephen Baker, vice presidente di NPD illustrando i fattori dietro a questa sorprendente e imprevista resurrezione: Windows 7 nel mondo PC e le vendite crescenti degli iMac per il mondo della Mela. “Stiamo osservando una imponente crescita dei numeri degli iMac” ha precisato Baker “dopo alcuni trimestri che lasciano a desiderare”.
Le prospettive per i sistemi desktop della Mela appaiono decisamente interessanti anche in un altro report realizzato da Robert Cihra presso Caris and Company. Nella previsione elaborata da Cihra i notebook continueranno a mantenere il ruolo principale nelle vendite globali ma secondo l’analista l’andamento più che positivo delle vendite dei nuovi iMac permetterà a Cupertino di aggiudicarsi fino al 25% della crescita complessiva di tutti i computer desktop a livello globale.