Secondo il Wall Street Journal Apple ha aperto le indagini sulla morte di una giovane hostess folgorata mentre rispondeva a una chiamata sul proprio iPhone 5 in ricarica. L’incidente mortale ha coinvolto Ma Ailun assistente di volo per la compagnia China Southern Airlines: sembra che la giovane hostess fosse appena uscita dal bagno per rispondere a una telefonata sul proprio iPhone 5 collegato per la ricarica.
Con un comunicato Apple porge le proprie condoglianze ai familiari della vittima e dichiara che condurrà una indagine completa sull’accaduto, cooperando inoltre con le autorità locali. Comunque i dettagli dell’incidente mortale non sono ancora ben definiti: sembra che lo smartphone Apple utilizzato dalla giovane donna fosse un iPhone 5 mentre altri report indicano un modello differente. Secondo le prime ipotesi emerse sull’accaduto sembra inoltre possibile che la hostess stesse impiegando un alimentatore economico non originale: in Cina sono disponibili in commercio numerosi modelli dal prezzo bassissimo, alcuni dei quali ricostruiti con una aspetto molto simile a quello originale di Apple, tanto da poter essere confusi con l’originale.
L’inondazione del mercato cinese con alimentatori contraffatti, non solo per i dispositivi Apple, aveva già allarmato anche l’associazione dei consumatori del Paese che in maggio aveva avvisato gli utenti sui pericoli possibili. L’associazione aveva dichiarato che l’uso di alimentatori di bassa qualità non originali potrebbe trasformare gli smartphone in bombe tascabili con il pericolo di causare shock elettrici, incendi e persino esplosioni.
La diffusione della notizia dell’incidente mortale sta avendo una grande eco non solo sui siti web che trattano di Apple e di tecnologia ma anche sui principali canali social cinesi. Per Apple questo nuovo incidente rischia di trasformarsi in un altro colpo per la propria immagine in Cina dopo la diatriba con le autorità sulle policy di garanzia e dopo il richiamo semi-ufficiale a Cupertino accusata di diffondere materiale vietato tramite App Store.
