Da sempre ogni importante aggiornamento di un sistema operativo fa correre rischi di avere in dote bug piccoli e grandi. Se poi al nuovo software si abbina un nuovo hardware i rischi crescono e spesso si materializzano come sembra essere accaduto con i nuovi iMac da 21,5 e da 27 pollici.
A segnalare problemi, in alcuni casi anche piuttosto gravi, sono diversi primi utilizzatori delle macchine tra cui ascriviamo anche chi scrive.
Da alcuni giorni stiamo utilizzando un iMac 27″ con processore Intel Core 2 Duo a 3.06 Ghz, 4GB di memoria, disco rigido da 1TB, scheda grafica ATI Radeon HD 4670 con 256MB, Mac OS X 10.6.1. Netta è la percezione di maggiore reattività complessiva del sistema rispetto al vecchio modello di punta da 24″ con NVIDIA GeForce GT 130 da 512 MB che abbiamo usato prima del cambio con la nuova macchina, ma dopo alcune ore di utilizzo, e questo indipendentemente dalle applicazioni aperte e dall’impegno della CPU il sistema rallenta vistosamente, con un crollo delle prestazioni e una scattosità evidente degli effetti grafici del Finder che perdono fluidità .
Per rimettere le cose a posto è sufficiente un riavvio del sistema ma si tratta di una soluzione irritante e solo temporanea che non può essere assunta come la chiave del discorso. à del tutto ovvio che, infatti, Apple deve modificare una parte del codice del sistema operativo o forse del firmware di qualche componente per dare una risposta effettiva al disagio dei clienti.
Ma da che cosa dipende questo strano comportamento? Si tratta del surriscaldamento del processore principale? O della scheda grafica? O siamo di fronte a qualche semplice problema del sistema operativo? La risposta può arrivare solo da Apple, ma da alcuni test, per i quali abbiamo preso spunto da Internet. siamo stati in grado, se non altro, di puntare l’obbiettivo su una strana coincidenza: spegnendo Airport ogni rallentamento sparisce; riattivandolo, ritorna.
Il bug che frena le prestazioni di iMac, dunque, può essere se non altro, riconnesso in qualche modo al software o all’hardware che serve le comunicazioni senza fili per il collegamento in rete ed è qui, altrettanto probabilmente, che Cupertino dovrà andare a lavorare.
Apple al riguardo non si è ancora pronunciata ma è possibile che il corposo update 10.6.2 di Snow Leopard risolverà , tra i tanti inevitabili bug di un nuovo sistema, anche quello di Airport e in maniera definitiva. Ricordiamo che, forse non a caso, l’update è stato rinviato; doveva infatti essere rilasciato in coincidenza con la presentazione di Magic Mouse, ma il lancio della periferica è avvenuto senza che sia arrivato anche il sistema operativo costringendo Apple a mettere a disposizione dei clienti le componenti software per il mouse che originariamente dovevano essere incluse in Mac Os 10.6.2. Potrebbe essere stata la scoperta del bug che abbatte le prestazioni negli iMac ad avere costretto Apple a differire il lancio dell’update.