Dopo Giappone e Russia, sembra che Apple abbia registrato il marchio “iWatch” anche in Messico, Taiwan e Turchia, segno evidente che un prodotto con questo nome (analisti e osservatori di mercato scommettono su un avanzato orologio digitale da polso con funzionalità di comunicazione con dispositivi iOS) è dunque in dirittura d’arrivo.
Da tempo si vocifera l’ingresso della casa di Cupertino nel settore degli oggetti “smart” indossabili: Apple ha registrato decine di brevetti che puntano in questa direzione e pare che centinaia d’ingegneri siano da qualche tempo a lavoro su un progetto segreto ma ora non troppo, poiché l’indirizzo di Apple è quello espressamente indicato nelle indicazioni del titolare del marchio.
Da quando si sono diffuse le voci di Apple è al lavoro su iWatch, molti concorrenti (es. Samsung) si sono scatenati annunciando l’arrivo per il 2013 di orologi smart. Anche Foxconn, società che assembla vari prodotti per conto di Apple, ha segnalato il suo ingresso nel settore dei produttori di accessori per iOS, annunciando un prodotto da polso in grado di comunicare dati come la frequenza cardiaca e respiratoria dell’utente che lo indossa, primo di una serie di prodotti che potrebbero far concorrenza all’iWatch di Apple.
La registrazione del marchio iWatch, come detto domenica sera in occasione della scoperta della registrazione in Giappone, potrebbe anche semplicemente essere una mossa difensiva, volta ad impedire che la concorrenza sfrutti la popolarità del nome ormai diffusissimo e connesso ad Apple, per proporre un prodotto che si lascerebbe intendere essere uscito da Cupertino. In realtà però in passato quando Apple ha registrato un nome di prodotto su vasta scala, ha sempre fatto seguire il prodotto concreto, anche se non è facile dire quando questo avverrà. Ricordiamo che secondo gli analisti citati in apertura, iWatch indossabile dovrebbe essere visto che una sorta di estensione dell’iPhone e dell’iPad e venire lanciato sul mercato nel corso del 2014, come una risposta più discreta e meno intrusiva degli occhiali Google.