Raro downgrade di valutazione per i corsi azionari di Apple. La riduzione del giudizio arriva da Charles Wolf e Conor Irvine, due analisti di Needham & Co. che nel corso della serata di ieri hanno abbassato il consiglio di acquisto da “strong buy” a “buy”.
La ragione di un declassamento (che comunque non esce dal novero dei giudizi positivi sulla valutazione all’acquisto) sarebbe nel rapido avvicinamento al target di 235 $ fissato come limite ad un anno da Needham & Co. solo lo scorso settembre. Il movimento al rialzo avrebbe determinato quelli che gli stessi Wolf ed Irvine definiscono “criteri arbitrari per una valutazione inferiore”; in pratica in assenza di cambiamenti nei fondamentali utili a far crescere così rapidamente la valutazione, Needham & Co. ha scelto di consigliare moderazione all’acquisto.
I due analisti si dimostrano cauti, oltre per il superamento delle loro proprie valutazioni, anche per il clima economico. Il mercato resta in recessione e al momento non sarebbe facile dire quanto e come Apple riuscirà a sconfiggere la congiuntura nel corso del periodo delle vendite di Natale.
Il downgrading di Needham & Co. non pare avere prodotto effetti particolarmente rilevanti sugli investitori. Al momento in cui scriviamo, a mercato chiuso, AAPL flette impercettibilmente (-0,04%) dopo avere chiuso in leggero rialzo le contrattazioni ufficiali (+0,18%).