La domanda di apparecchi per leggere i libri in formato elettronico, gli eBook reader, è esplosa. Lo dicono i tecnici giapponesi commentando il tasso di richieste di questi prodotti nell’infinito catalogo di apparecchi elettronici realizzato nelle fabbriche giapponesi. La doppia cifra della crescita è infatti balzata in rosso fiammeggiante sui cruscotti software di chi gestisce il sistema aziendale, e adesso cominceranno le reazioni.
Un portavoce di Sony ha commentato ieri che Daily Edition, il prodotto venduto negli Usa a 399 dollari e basato sulle tecnologie EInk, fortemente orientato per fattore di forma alla lettura dei quotidiani, va via come il pane. E sostanzialmente le scorte non basteranno. “I nostri clienti – ha dichiarato Sony – si dovranno accontentare di un meccanismo “first come, first serve”, chi arriva prima ha la certezza di averlo”. Molti ordini negli Usa sono passati a un range di consegne previsto “tra il 18 dicembre e l’8 gennaio”.
Gli indicatori che i giapponesi sfruttano per capire come stia andando il mercato non sono solo gli acquisti e gli ordinativi dei rivenditori, ma anche strumenti di business intelligence che misurano il numero di blog che stanno parlando del prodotto, i nominativi lasciati (con l’email) per essere aggiornati sullo stato della distribuzione del prodotto, la penetrazione nei gruppi di opinion making.
Gli esperti stanno cominciando a farsi una opinione: questo Natale il gadget più venduto sarà quello per la lettura di libri e giornali. Sony combatte con Barnes & Noble contro Amazon e il suo Kindle, ma esistono anche vari altri venditori di questi apparecchi, sostanzialmente basati tutti sulla stessa tecnologia, cioè l’inchiostro digitale realizzato dalla bostoniana E Ink.