Intel ha deciso di cancellare il primo chip grafico basato su Larrabee, la cui uscita era prevista per il 2010. Il progetto sarà portato avanti ma solo come piattaforma di sviluppo software per sviluppatori. Larrabee doveva consentire a Intel di entrare nel mercato del GPU Computing, con un prodotto pensato per estendere le funzionalità di elaborazione parallela della programmabilità dell’architettura Intel con i benefici quali il rendering programmabile e l’implementazione di un’ampia varietà di pipeline 3D, ad esempio rasterizzazione, rendering volumetrico o ray tracing.
Il motivo della cancellazione non è chiaro. Nick Knupffe, portavoce di Intel ha dichiarato che “il chip e il software di sviluppo sono indietro rispetto a quanto previsto”. C’è chi immagina che in realtà i problemi potrebbero essere dovuti a controversie legali con terze parti (Nvidia in particolare); Gli uffici legali di Intel sono, in effetti, impegnati in diverse cause legali: la grande produttrice di CPU è da mesi messa in discussione, citata in giudizio e indagata su diversi fronti.
FTC (Federal Trade Commission), Commissione Europea e lo Stato di New York sono solo alcune delle grandi realtà che hanno cause in corso con Intel. FTC contesta a Intel pratiche predatorie contro Nvidia e sta indagando per verificare se la querelle con l’ex alleata è solo un tentativo di soffocare la concorrenza.
AMD, la più grande rivale di Intel nel campo delle CPU e allo stesso tempo grande rivale di Nvidia (dopo l’acquisizione di ATI nel 2006) si è recentemente accordata con Intel per risolvere alcune delle controversie in essere, accettando di pagare 1,25 miliardi di dollari e avviando un contratto di cooperazione a lungo termine.
[A cura di Mauro Notarianni]