In base agli ultimi dati della società di analisi di app Distimo, App Store resta lo store online più redditizio disponibile sul mercato: nell’ultimo mese di aprile le 200 applicazioni più redditizie di App Store hanno generato complessivamente circa 5.1 miliardi di dollari al giorno; le controparti su Google Play, lo store di Google, hanno invece generato “solo” 1.1 miliardi di dollari al giorno, una cifra di circa 4.6 volte inferiore a quella dello store rivale della Mela.
Uno dei tanti esempi è rappresentato dal fatturato dell’ultimo gioco dedicato a I Simpson: Homer e soci hanno guadagnato circa il 79% del fatturato dalle vendite su App Store e solo il 21% su Google Play. Questo trend favorevole ad App Store però viene in alcuni casi interrotto dalla crescita del Google Play, che nel caso di specifiche applicazioni si inverte, rivelando un maggior guadagno sul negozio online di Google, come per esempio nel caso del gioco Blood Brothers di Mobage.
La crescita e l’interesse nei confronti di Google Play al momento non è ancora in grado di rappresentare un pericolo per il dominio di Cupertino, ma sviluppare per lo store di Android può rivelare interessanti opportunità di profitto da parte degli sviluppatori e a lungo termine potrebbe giustificare un maggior interesse di questi ultimi per il sistema operativo rivale di Apple.