Un gruppo di manager ed ingegneri che hanno lavorato intorno al progetto A4, il processore alla base di iPad, ha lasciato Apple. A dare l’informazione è il New York Times, nel contesto di un articolo dedicato al chip.
Ad avere lasciato sono figure di primo piano tra le quali Mark Hayter, uno dei tecnici e dei dirigenti principali tra quelli che da PAsemi si erano trasferiti a Cupertino. Hayter di PASEmi è stato systems architect and vice president of hardware, in pratica il principale responsabile del settore di sviluppo dei processori. Ha lasciato Apple anche Amarjit Gill, che si occupava in PASemi delle vendite e dello sviluppo business e che con Dobberpuhl aveva cofondato la stessa PASemi.
I dirigenti usciti da Cupertino, precisa il sempre informato EETimes, sarebbero una mezza dozzina e tutti si sarebbero accasati, almeno da quanto si apprende da LinkedIn, ad Agnilux, una nuova azienda che sarebbe guidata proprio da Hayter e Gill. Poco o nulla si conosce i Agnilux se non che secondo alcune voci avrebbe iniziato a lavorare con Cisco e per nuovi processori server. Lo scopo sarebbe lo stesso che sta perseguendo Apple con l’incorporazione di PASemi: creare su componenti a basso consumo basati su architettura ARM.
Secondo gli indizi raccolti i due manager, in ogni caso, avrebbero lasciato Apple in una fase molto iniziale dello sviluppo del processore A4 che sarebbe quindi stato creato, di fatto, senza il loro apporto. L’abbandono di Hayter e Gill, e di tutti gli altri ingegneri, non sarebbe quindi decisivo alla luce dei futuri sviluppi del chip e della sua, ipotetica, inclusione nel prossimo iPhone.