Archibald Horlitz, CEO e fondatore di GRAVIS (importante catena tedesca di rivenditori Apple), riferisce a Macnews.de che oltre 14.000 utenti si sono registrati nella prima settimana di presentazione per avere informazioni sull’iPad e rispondere a un sondaggio. Subito dopo la presentazione del dispositivo, molti rivenditori avevano preparato pagine web con sondaggi moduli da compilare on-line per essere i primi a ricevere il nuovo prodotto non appena questo fosse stato disponibile. Apple è però intervenuta e ha bloccato le iniziative, probabilmente non essendo ancora stato definito in Europa il modello di business.
I dati in mano a Gravis sono ad ogni modo interessanti: tre utenti su quattro acquisterebbero il modello con connettività UMTS e il 70% sarebbe disposto a pagare tariffe da 10 a 20 euro al mese per il traffico dati. Il provider preferito dai tedeschi per l’uso con l’iPad sarebbe T-Mobile, un cambiamento importante se si pensa che nel 2007, rispondendo a un sondaggio simile, solo il 20% di 60.000 intervistati aveva risposto di preferire T-Mobile come provider telefonico. Secondo il sondaggio di Gravis, la similarità di alcune funzioni dell’iPad con l’iPhone non scoraggia potenziali clienti: il 45% degli interessati al nuovo dispositivo di Apple ha già un iPhone.
Secondo quanto dichiarato da Apple, l’iPad solo WiFi sarà disponibile da marzo. Modelli WiFi+3G, invece, saranno disponibili da aprile. Le connessioni cellulare supportate nei modelli WiFi/3G sono UMTS/HSDPA (850, 1900, 2100MHz), GSM/EDGE (850, 900,1800, 1900MHz).
Dalla Francia arrivano, invece, altri dati interessanti: il 76% delle persone ha sentito parlare del dispositivo all’indomani della sua presentazione. A riferirlo è Electronlibre.info, a dimostrazione dell’enorme impatto mediatico del prodotto e della capacità di Apple di creare attenzione. Il 12% dei francesi ha dichiarato di essere interessata all’acquisto e solo il 27% ha riferito di non essere per niente interessata. Secondo i dati di uno studio di GFK France, il dispositivo ha le potenzialità per raggiungere 4 milioni di unità vendute nel 2010; di queste unità , 400.000 potrebbero essere vendute nel mercato francese.
[A cura di Mauro Notarianni]