Microsoft avrebbe volontariamente scelto di eliminare il multitasking da Windows Phone 7 realizzando un sistema nel suo complesso più simile a quello di Apple e del suo iPhone OS. A riferirlo è una fonte anonima a MobileTechWorld la quale, confermando voci già circolanti, riferisce anche che il nuovo sistema metterebbe a disposizione un’interfaccia stile Zune oltre ad estendere il framework sottostante con varie novità . Il multitasking sarebbe stato eliminato implementando al suo posto un meccanismo che mette in pausa le applicazioni e attiva notifiche push stile-iPhone per la gestione degli aggiornamenti.
Il nuovo sistema sarebbe meno aperto rispetto a Windows Mobile 6 e produttori hardware quali HTC non avrebbero la possibilità di personalizzare la schermata di apertura degli smartphone e personalizzare l’interfaccia con il TouchFLO (un insieme di programmi e tecnologie usate per modificare l’aspetto e il comportamento di Windows Mobile). Le applicazioni saranno obbligatoriamente scaricabili da un servizio di distribuzione dei contenuti come il Windows Marketplace (una sorta di App Store): una marcia indietro, dunque, rispetto al sistema di distribuzione precedente tramite browser; anche il file system – stando sempre alle voci riportate – dovrebbe essere reso più semplice, implementando un sistema di storage semplificato come sull’iPhone.
Windows Phone 7 utilizzerà l’interfaccia di Zune HD per la riproduzione dei file multimediali e integrerà funzioni compatibili con Xbox Live (un servizio che permette di giocare in multiplayer tramite Internet) permettendo di sfruttare social network e mettendo a disposizione degli sviluppatori tool per la programmazione XNA (un framework Microsoft per lo sviluppo di videogiochi) e l’uso di codice intercambiabile con la piattaforma Xbox 360 (adattando, ovviamente, risoluzioni e modalità d’input).
La nuova strategia di Microsoft per il settore mobile, prevede passi avanti su alcuni fronti e passi indietro su altri. L’azienda sarebbe fortemente decisa a battere l’iPhone 3GS sul versante della velocità e funzionalità di serie. Non è ancora stato deciso se implementare il supporto per Flash e Silverlight (il loro uso dovrebbe, però, essere limitato e consentire l’esecuzione di applicazioni solo al di fuori del browser) ma entrambi potrebbero essere supportati e far parte di Windows Mobile entro il primo semestre di quest’anno.
I primi dispositivi con il nuovo sistema operativo dovrebbero arrivare entro settembre, consentendo un veloce ciclo di sviluppo. Microsoft metterà a disposizione driver per i prodotti e terze parti potranno avere un sistema che consentirà di centralizzare e velocizzare gli eventuali aggiornamenti. Windows Mobile è stato spesso criticato per il lento rilascio di aggiornamenti (gli update dei produttori hardware sono spesso stati resi disponibili con enorme ritardo rispetto alle date di rilascio effettive di Microsoft).
Benché si tratti soltanto di voci, tutto quanto sopra riportato, sembra corroborare quanto finora sentito a proposito della futura versione di Windows Mobile. Le strategie in questione sono le più probabili e più ovvie per rivaleggiare con iPhone e gli smartphone con Android.
[A cura di Mauro Notarianni]