L’anno 2007 è agli sgoccioli e si iniziano a tirare le fila sull’annata tecnologica. E’ PC World a stilare la sua classifica “negativa”: le 15 più grandi delusioni del 2007.
Ad accaparrasi il primo posto c’è Windows Vista di Microsoft. Il nuovo sistema operativo, secondo Pc World, non si può definire come “orrendo”, ma certo va al di sotto delle aspettative. Troppi problemi di incompatibilità , eccessive richieste hardware, velocità inferiore a quella di XP e prezzo elevato per le versioni più complete. E tutto questo dopo ben cinque anni di sviluppo è francamente un po’ troppo.
Sempre Microsoft sul banco degli imputati per le posizioni 9 e 11, rispettivamente occupate da Office 2007 e da Zune. La suite da ufficio ha introdotto un’interfaccia nuova di zecca ma tutt’altro che apprezzabile, mentre Zune è stato incapace a mantenere le sue promesse da “iPod killer”, oltre a non aver ancora abbandonato il DRM e le restrizioni sul wi-fi sharing.
PC World ne ha anche per la Mela. L’iPhone è al quinto posto: nonostante il telefono sia piaciuto, non è piaciuta la gestione del suo marketing. Troppo repentino ribasso di 200 dollari dopo poche settimane dal lancio e troppo limitante il “guinzaglio” di AT&T i cui servizi sono troppo lenti per dare piena fruibilità alle funzioni dell’iPhone
Pure Leopard (ottavo posto) non sfugge alle critiche: troppi problemi segnalati dagli utenti in fase di installazione, le difficoltà legate al trasferimento di file su dischi esterni, le critiche al firewall, le falle di Apple Mail o il famigerato “blue screen”.
Per la cronaca, il podio è completato dalla “guerra” sui formati HD (seconda posizione), e a Facebook Beacon (terza posizione), una sorta di servizio di “social advertising” per nulla apprezzato dagli utenti.