C’è uno ex uomo di Apple al vertice del gruppo che si occupa delle tecnologie di Lucasfilm. Si tratta di Richard Kerris, un manager con importanti trascorsi, oltre che presso Apple, in società come Alias|Wavefront che aveva tra i suoi prodotti Maya, un software per la modellazione solida che ha fatto la storia venendo impiegato in alcuni dei principali film di Hollywood.
Kerris, come accennato, è un volto piuttosto noto del mondo Mac. Arrivato ad Apple proprio da Alias|Wavefront, si è prima occupato delle relazioni con gli sviluppatori, un compito fondamentale. Poi è stato destinato al settore delle applicazioni professionali, lavorando alle strategie di marketing tecnico. Con questo ruolo ha affrontato momenti difficili tra cui l’esordio di Aperture, un programma spesso criticato per la qualità del codice e che ancora oggi sta faticando a trovare la presa che Apple forse si attendeva. à stato sempre Kerris a gestire, almeno stando alle voci, lo scioglimento del team di sviluppo di Aperture che dopo i risultati non eccellenti conseguiti sul mercato e i problemi di codice, sarebbe stato smantellato e sostituito con un nuovo gruppo di ingegneri.
Non è da escludere che la partenza di Kerris sia legata anche a questi problemi. In ogni caso lo sbarco a Lucasfilm, non è certo un lavoro di ripiego. Presso il potente studio di produzione di George Lucas, Kerris si occuperà delle strategie tecnologiche, un ruolo fondamentale per una realtà che ha aperto una nuova dimensione sul grande schermo proprio grazie al sapiente uso delle tecnologie.