Steve Jobs lo ha detto chiaramente: Apple sta cambiando, la strategia dei prodotti evolve, i risultati diventeranno sempre più significativi, i prodotti innovativi e… anche l’ambiente è necessario che sia più rispettato da Apple, una delle società che ha subito le critiche più dure da parte di militanti ambientalisti e associazioni nel passato.
In particolare, il nuovo MacBook Air apre un nuovo mondo per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, proiettando Apple dal fondo della classe nel primo banco. Vediamo perché.
Innanzitutto l’impatto energetico: MacBook Air consuma pochissimo, e questo vuol dire che meno energia è richiesta per farlo funzionare. Come dire: una macchina molto parsimoniosa che consuma poco carburante per viaggiare. Ancora, però: il telaio e la copertura di alluminio garantisce il fatto che il materiale utilizzato sia altamente riciclabile. Il display LCD è privo di mercurio e con vetro senza arsenico, due degli elementi più inquinanti per quanto riguarda solitamente i computer.
Non è finita, perché i cavi del MacBook Air sono privi di PVC, e l’apparecchio nel suo insieme non solo riceve l’approvazione da Energy Star, ma ha anche ricevuto da EPEAT una valutazione “silver”. Infine, tocco conclusivo, il packaging non solo è molto piccolo e leggero in termini assoluti (e quindi richiede meno “energia” per essere trasportato), ma è anche altamente riciclabile.