Il firmware 1.1.3 di iPhone è già stato violato e reso permeabile all’installazione di applicazioni indipendenti. A segnalare l’evento ‘a cura’ dei soliti noti, il gruppo di hacker che sta lavorando da mesi per liberare, più o meno lecitamente, l’iPhone e l’iPod Touch dalle catene imposte da Apple.
Nonostante il software sia stato testato e verificato come funzionante, però non sarò rilasciato. Questo perché si sta attendendo che Apple rilasci il software developer kit, cosa che dovrebbe avvenire a febbraio. La ragione per cui il programma per il jailbreaking viene trattenuto no è del tutto chiara, ma potrebbe trattarsi del fatto che non si vuole sprecare tempo e lavoro in approfondite verifiche per un programma che tra alcuni giorni potrebbe o diventare meno utile di quanto non lo sia oggi (diverse applicazioni saranno acquistabili e installabili) oppure non più utilizzabile, visto che molto probabilmente Apple cambierà ancora il firmware per iPhone.
In ogni caso tutti coloro che hanno un iPhone (o un iPod Touch) e vogliono installare applicazioni di terze parti, per ora faranno meglio ad non aggiornare il loro dispositivo.