Intel ha annunciato nuovi processori a basso consumo della serie Xeon. Gli L5410 e 5420 hanno rispettivamente una velocità di 2,33 e di 2,5 GHz, architettura quad core come i ‘fratelli’ maggiori ma un consumo decisamente ridotto rispetto allo standard di questi processori per il mondo professionale: solo 50 watt, lo stesso di un buon processore per desktop tradizionali.
Gli Xeon della serie L debbono il loro ridotto assorbimento di corrente alla circuiteria da 45 nanometri e alle innovazioni introdotte con il lancio della serie Penryn. Il favorevole rapporto tra prestazioni e consumo che già si intuisce dai dati di clock e consumo in watt, viene ulteriormente rafforzato dal bus processore che è di 1,33 Ghz e dalla cache di secondo livello che è di 12 MB contro gli 8 MB dei migliori dei modelli precedenti.
Intel ha pronta per il lancio anche una seconda serie di processori ‘L’, si tratta dei L5210, chip a consumo ancora più basso, appena 40 watt, ma con velocità di ben 3,0 GHz, anche se i nuclei saranno solo due.
Apple, lo ricordiamo, non ha fino ad oggi mai fatto uso di questo tipo di processori né per la sua gamma desktop né per la gamma server, anche se l’idea di un dual core da 3,0 GHz con appena 40 watt di consumo, front side bus da 1,33 GHz e 6 MB di cache di secondo livello (queste le specifiche dei L5210) potrebbe suscitare gli appetiti di qualche attuale o prossimo possessore di iMac e magari pure di qualche ingegnere di Cupertino.