Nike inizia ad affrancarsi da Apple? Anche Cupertino non resta con le mani in mano: attraverso alcuni brevetti registrati dalla Mela morsicata, Steve Jobs starebbe sviluppando un servizio di fitness life style, simile a quanto offerto da NikePlus.
Il sistema farà capo a quattro componenti differenti: un software simile ad iTunes, un sensore cardiaco/fisiologico un tracciatore per i risultati e un componente per sincronizzare le attività di gruppo.
Ad osservare bene, il progetto di Apple va oltre al semplice fitness: lo scopo è quello di costruire dei programmi “benessere”, attraverso la raccolta di informazioni richieste direttamente all’utente.
Tali informazioni non riguarderanno solo aspetti “fisici”, come l’età , obiettivi riguardanti l’attività fisica, la dieta, peso e altezza, ma anche dati più personali, come malattie, carriera, condizioni finanziarie, lavoro, condizioni familiari, interessi, studi e convinzioni religiose.
Profondità nella raccolta dei dati che può da una parte far pensare ad una volontà di costruire un programma fitness più basato su una globale filosofia di vita, che sappia adattarsi all’intero stile di un utente.
D’altra parte, se tale progetto si realizzasse davvero, sarebbe difficile non pensare che, dietro a tali dettagli, non voglia anche esserci un tentativo di sfruttare le informazioni per scopi pubblicitario/promozionali.
Tornando al servizio, una volta creato il proprio programma, quest’ultimo potrà essere sincronizzato con iPhone e iPod touch, per poter consultare il programma direttamente in mobilità , magari in palestra.
Con l’utilizzo poi dei sensori fisici e del tracciatore dei risultati, si potranno consultare le attività in diretta, raccogliendo informazioni da sincronizzare su un possibile portale online, probabilmente controparte di Nike+ ed anch’esso dotato di interazione sociale, con altri utenti sottoscritti.
A questo proposito, non è detto che in futuro iPod e iPhone non possano già includere tali sensori, per renderli dei perfetti personal trainer digitali.
Insomma, molte cose bollono in pentola per la Mela, sempre che prima o poi raggiungano davvero la concretezza.