Dopo Germania e Regno Unito anche in Francia potrebbero arrivare i ribassi di costo per iPhone 8GB. A dare la notizia il giornale economico online Les echos secondo il quale Louis-Pierre Wenes,direttore esecutivo Orange e Alice Holzman, direttore marketing dell’operatore sono stati a Cupertino all’inizio di questa settimana per incontrare Tim Cook di Apple. Scopo del viaggio discutere le modalità di riduzione del prezzo di iPhone anche per la Francia.
La notizia non è una sorpresa infatti prima in Germania con T-Mobile e poi in Inghilterra con l’operatore O2, il modello da 8 Gb di iPhone è stato fortemente scontato, una scelta che pare sempre più confermasi come una strategia globale di Apple per incrementare le vendite di iPhone in Europa una condizione che sembra indispensabile per poter raggiungere l’obiettivo di vendite complessive stabilito da Cupertino in 8 milioni di pezzi.
Secondo alcuni analisti il ribasso di prezzo mira anche a ridurre le scorte di magazzino, un passo necessario come preparativo all’introduzione di un nuovo modello di iPhone 3G, consideranto sempre più imminente.
Risulta interessante notare però che nel caso francese non si parla solamente di una nuova strategia di ribasso dei prezzi ma c’è stato anche un accenno all’esistenza di pressioni consistenti perché Apple adotti un modello sovvenzionato di vendita. I due dirigenti di Orange Francia inizialmente hanno accennato a questo possibile cambio di strategia, una dichiarazione poi ritrattata affermando che “Non si tratta di cambiare il modello economico di iPhone” e che le vendite e la situazione vanno benissimo.
Les echos ritiene che il prezzo troppo elevato di Apple è una scelta del costruttore che non ha adottato il classico modello europeo per la telefonia mobile. In pratica rifiutando i prezzi sovvenzionati dagli operatori, Apple fa gravare sugli utenti finali un prezzo troppo elevato che hanno reso iPhone un dispositivo molto elitario. Le vendite in Europa al di sotto delle aspettative, sempre stando a Les echos porterebbero al taglio dei prezzi grazie alle sovvenzioni dell’operatore, ma rimetterebbero in discussione la percentuale sul traffico generato da ogni iPhone che Apple pretende dagli operatori mobile.