Vendite stabili e soddisfacenti. Definisce così il mercato di iPhone Rick Lindner, Cfo di At&T i cui risultati fiscali sono arrivati nel corso della giornata di oggi.
La società telefonica (fisso e mobile) americana ha riportato cifre positive sul bilancio cresciuto in termini di profitti del 22% proprio grazie al gruppo wireless. Il numero dei contratti di telefonia cellulare di nuova sottoscrizione sono stati ben 1,3 milioni con 11,8 miliardi (+18,3%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In questo specifico business un peso determinante sulla crescita continua ad averlo il cellulare di Apple.
Lindner, come accennato, non ha fornito cifre specifiche, rifiutando di dare numeri (anche perché domani Apple terrà la sua presentazione dei risultati fiscali) ma ha detto che “il telefono continua ad essere molto popolare e il risconto dai clienti molto buono”. Interpellato sull’impatto che le voci sul nuovo modello 3G stanno avendo sulle vendite, il Cfo ha detto che “le vendite rispetto al quarto precedente sono state stabili”.
Lindner ha poi detto che il 40% degli utenti di iPhone sono nuovi clienti, confermando di fatto che il cellulare della Mela sta tirando bene il bilancio di At&T. Gli utilizzatori del telefono danno anche un sostanzioso contributo in termini di profitto con 90 dollari spesi al mese invece dei 50,18 della media. Gli analisti ne concludono che l’iPhone è responsabile di buona parte del +5% nel fatturato per cliente fatto segnare da At&T.