Non sembra ancora all’orizzonte il momento della svolta per Motorola. La società di Schaumburg ha infatti presentato ieri un bilancio in rosso (194 i milioni di dollari di perdite) causati in gran parte dai problemi che la divisione che si occupa di telefonia cellulare continua a manifestare sul mercato.
Il declino del numero di cellulari venduti è davvero molto pesante: -40%. Il numero di unità distribuit8 è stato di 27,4 milioni, ben distante dal record di 65,7 milioni conseguito solo due anni fa quando il Razr imperversava in tutti i negozi avviandosi ad essere il telefono più venduto di tutta la storia. Ricordiamo che recentemente Motorola ha perso la seconda posizione nella classifica mondiale dei produttori di telefoni cellulari (ora di Samsung).
Come noto Motorola si appresta a separarsi dalla divisione che si occupa di telefonia cellulare. Una volta indipendente il gruppo che studia a produce telefonini sarà quotato in borsa accanto a Motorola stessa. La stessa strada venne seguita dalla divisione processori che divenne poi Freescale, anche se oggi la situazione del gruppo cellulari sembra essere meno comoda di quella che caratterizzava la divisione processori che pure perdeva soldi, ma aveva una sua nicchia consolidata e manteneva le sue quote di mercato.
Motorola in questo momento sta preparando il passaggio che sarà sicuramente epocale. Motorola è considerata l’inventrice del telefono cellulare e ha a lungo detenuto la prima posizione al mondo prima di essere superata da Nokia. La divisione cellulari dovrebbe essere indipendente a partire dal 2009.