Rapida ad arrivare altrettanto rapida a sparire. La si potrebbe descrivere così la parabola che ha portato molti clienti di iPhone negli Usa ad avere per alcuni giorni l’accesso gratuito alle decine di migliaia di hot spot Wifi gestiti da At&T e ad accorgersi nel fine settimana che questa opportunità era sparita.
A notare che ora non è più possibile semplicemente inserire in un’apposita interfaccia il proprio numero di telefono per entrare nella rete Wifi, come invece è successo per alcuni giorni, sono vari clienti di At&T dotati di iPhone. Invece della maschera che chiede il numero di telefono, appare alla rilevazione della rete la tradizionale pagina di login per superare la quale si deve o essere abbonati al servizio Wifi di At&T o pagare.
Le ragioni dell’apparizione e della successiva sparizione del servizio non sono note. At&T non ha fornito alcun dettaglio in merito né risposto alle domande dei media. Quel che è certo è che non si trattato di un ‘bug’ o di un semplice errore perché è impossibile attivare per sbaglio una funzione di registrazione gratuita che prevede l’interfaccia con il database dei numeri di telefono di iPhone, creare un sistema di rilevamento dello user agent del telefono e istruire lo stesso database ad aggirare il server che gestisce i pagamenti. L’intero assetto deve essere stato programmato ad hoc; semmai l’errore ci deve essere stato nel dare il via libera ad esso nel momento sbagliato, probabilmente in anticipo. Di qui la scelta di fare marcia indietro.
L’ipotesi più probabile è che l’accesso gratuito agli hot spot Wifi di AT&T faccia parte di una prossima offerta commerciale dell’operatore mobile americano. Sia questa prevista in connessione con il lancio del prossimo iPhone 3G, come pacchetto aggiuntivo ai contratti che saranno stipulati in quel momento o che vada ad aggiungersi ai contratti attuali, è difficile da dire, ma i tempi per scoprirlo potrebbero non essere molto lunghi.