Ora ci sono anche i comunicati: quello di Tim che annuncia lo sbarco in Italia dell’iPhone e quello di Vodafone che, direttamente dalla filiale internazionale annuncia l’arrivo, oltre che in Italia anche in altri nove paesi: Australia, Repubblica Ceca, Egitto, Grecia, India, Portogallo, Nuova Zelanda, Sud Africa e Turchia.
Nessun dettaglio su date di presentazione e tipo di contratti disponibile. Nessuna informazione neppure sul modello di iPhone ma vista la presenza di Vodafone (che in Italia non ha una rete Edge) è certo che si tratterà della versione 3G.
Qualche dettaglio si può dedurre (o immaginare) da una frase riportata nel comunicato di Vodafone da cui si apprende che con l’acquisto si otterrà una “versione utilizzabile sui propri network”, come dire che si tratterà di una versione bloccata. Probabilmente questo significa che i telefoni venduti dai gestori (e la cosa potrebbe valere anche per Tim) saranno tenuti vincolati alle reti dell’operatore che li vende.
In termini pratici si può quindi supporre che gli iPhone venduti da Tim e da Vodafone saranno con carrier lock; se le voci che circolano su Internet si dimostreranno corrette, Apple venderà una versione sbloccata, forse attraverso il suo circuito di vendita, utilizzabile con qualunque operatore. La differenza tra i due telefoni sarà probabilmente nel prezzo: scontato quello venduto dagli operatori, a prezzo pieno quello che, se ci fosse un riscontro all’ipotesi dell’unlock, sarà venduto direttamente da Apple.
Resta da vedere quale sarà il costo del telefono. Si parla insistentemente di un iPhone da 499 e uno da 399 euro, ma Macity ha avuto anche informazioni su un modello da 599 euro. Stiamo parlando del prezzo nei negozi Tim e Vodafone e del prezzo nei negozi Apple? Oppure nei negozi il costo sarà ancora più basso di 499 e 399 euro (per effetto delle sovvenzioni) e, dato per scontato che i 599 euro sono una voce sbagliata, 499 e 399 euro sarà il costo del telefono sbloccato? Non ci resta che attendere.