La posta in push sarà una delle nuova funzioni introdotte dall’iPhone 2.0. Ma nessuno, fino ad oggi, aveva pensato che questa funzione tipica dei Blackberry potesse essere messa a disposizione anche dei clienti di del telefono, a meno di non avere a disposizione un server Exchange, il cui supporto è stato ufficializzato, ma per usufruire del sistema si deve avere un server aziendale. Ora questa interessante opzione che permette di avere istantaneamente la posta ‘spinta’ (come dice il termine inglese) dal server senza bisogno di recuperarla manualmente o istruire il client a interrogare il server, sembra essere disponibile per tutti coloro che hanno un client .Mac
A scoprire tracce di quella che potrebbe essere una interessante novità è un lettore di Tuaw.com. Nel nuovo pannello delle impostazioni di iPhone compare una nuova voce, proprio sotto alla modalità aeroplano e Wi-Fi: Fetch New Data. Una volta selezionata compare una schermata in cui per ogni casella di posta elettronica dell’utente è possibile impostare la modalità Fetch, in cui l’utente avvia il programma di posta e ordina l’invio e la ricezione delle email, oppure la modalità Push in cui il software di iPhone riceve automaticamente tutti i messaggi di posta non appena questi raggiungono il nostro server di posta.
Anche se sulla carta la differenza tra mail fetch e mail push può sembrare irrilevante, la differenza è sostanziale e perfettamente comprensibile da chi ha provato anche solo per pochi giorni un terminale BlackBerry con la mail push attivata. Per tutti i lettori interessati a comprendere nei dettagli la distinzione rinviamo alla recensione del BlackBerry 8110 Vodafone realizzata da Macity.
Il grande successo di Rim e dei terminali BlackBerry è dovuto in buona parte proprio al funzionamento della push-email, insostituibile per tutti coloro che per lavoro o passione desiderano sempre avere la mail in tasca, per ricevere e rispondere ai messaggi. Con l’introduzione della push email Apple prepara il terreno per un possibili grande ingresso di iPhone nel mondo aziendale e business ma anche in quello del mondo consumer che, pur apprezzando le superiori doti multimediali di iPhone, rimangono fedeli a BlackBerry per i servizi di qualità e velocità superiore in fatto di mail.
Nel caso di iPhone si deve capire come questo sistema funzionerà . Per i Blackberry pensa il server Rim, su cui sono registrati tutti i dispositivi Blackberry, a pescare la posta e a spedirla poi al palmare. Per .Mac Apple potrebbe avere implementato una tecnologia simile; resta da vedere se e come la posta in push, come accade per le soluzioni Rim, sarà disponibile anche per le caselle di posta personale oppure no. Nel primo caso Apple dovrà avere trovato una (complessa) soluzione simile a quella adottata dalla concorrente canadese, nel secondo caso invece vorrà dire che più semplicemente Apple abiliterà solo .Mac a fare questa operazione, sfruttando un elemento di marketing in più per promuovere il suo servizio Internet.