L’International Trade Commission (ITC) ha stabilito che Microsoft con la sua Xbox 360 non infrange i brevetti di Motorola Mobility. Lo scrive The Verge, riportando l’epilogo (per ora) di una vicenda iniziata nel 2010 nella quale Motorola Mobility accusava Microsoft di aver usato vari brevetti senza autorizzazione. Nei mesi seguenti quattro delle paternità contestate erano state escluse dalla causa, lasciando in dubbio un brevetto concernente la comunicazione wireless a breve distanza. Negli ultimi anni Motorola Mobility (da qualche tempo, lo ricordiamo, proprietà di Google), ha avuto diversi scontri legali con Microsoft. Quella odierna è una vittoria decisiva per Microsoft e rafforza quanto già stabilito in un diverso caso lo scorso mese: il giudice aveva anche in questo caso stabilito che il brevetto sul Wi-Fi non era stato infranto.
Massima ovviamente la soddisfazione di Microsoft per conto della quale un portavoce ha dichiarato: “È una vittoria per i clienti Xbox e conferma che Google non aveva motivo di bloccare i nostri prodotti”. Il portavoce di Motorola ha invece asserito che la società valuterà l’opportunità di rivolgersi alla Corte di Appello Federale.