Apple userà i processori Atom. A dare conferma alle indiscrezioni e alle supposizioni avanzate da un significativo numero di siti Internet, è stato il direttore generale di Intel, Hannes Schwaderer, nel contesto di un evento che si è svolto presso la sede dela Bmw a Monaco.
Parlando dei nuovi chip a basso consumo che dovrebbero apparire in numerosi Umpc nelle prossime settimane, Schwaderer ha fatto cenno anche ad Apple tra i clienti conquistati dalle caratteristiche del chip. Il prodotto menzionato è “un iPhone con display da 720×480 pixel” leggermente più grande di quello attuale.
Dando per buone le informazioni fornite dal direttore generale di Intel, si è obbligati a ritenere che in realtà il dispositivo menzionato non sarebbe un iPhone, ma un prodotto che non è un telefono, ovvero il famoso mini-MacBook con schermo touch di cui si parla da tempo e che dovrebbe essere una via di mezzo tra un iPod touch e un vero e proprio computer portatile. Il processore Atom fornirebbe a questo computer, probabilmente basato su una versione completa di Mac Os X, sufficiente potenza per far girare le applicazioni tradizionali e una autonomia di lunga durata. Atom, come noto, non è in grado di concorrere con processori tradizionali per cellulari a causa de consumo, molto ridotto rispetto ai chip per portatili come i Penryn o i Merom, ma di molto più alto dei Samsung-ARM che vengono impiegati anche da Apple in iPhone.
Ricordiamo che secondo alcune fonti il portatile “touch” potrebbe essere rilasciato presto, forse addirittura alla WWDC di San Francisco.