Per la serie “a volte ritornano”, la notizia che nessuno si aspettava: Pebble è di nuovo tra noi. Google, che possiede la proprietà intellettuale di Pebble grazie all’acquisizione di Fitbit, ha reso open-source il software di quello che a tutti gli effetti può essere considerato il primo smartwatch moderno.
Il rilascio del codice apre la strada a chiunque voglia creare nuovi dispositivi in stile Pebble o addirittura rilasciare firmware aggiornati e personalizzati per i vecchi modelli. Ovviamente, c’è già chi ha raccolto la sfida, e questi risponde al nome di Eric Migicovsky. Già, il creatore di Pebble.
Google ha dichiarato che il PebbleOS open-source include gran parte del codice sorgente originale, con l’eccezione di alcune parti proprietarie legate ai chipset e al software Bluetooth. Matthieu Jeanson, Katharine Berry e Liam McLoughlin di Google hanno spiegato che gli sviluppatori dovranno affrontare “un lavoro non banale” per sostituire le parti di codice rimosse.

Ad ogni modo, lo stesso Migicovsky ha rivelato di aver incoraggiato questo progetto, chiedendo ai suoi amici all’interno di Google di rendere il software open-source.
Il fondatore di Pebble, che successivamente ha lanciato Beeper (l’app iMessage per Android che ha creato qualche frizione con Apple), ha scritto sul suo blog che il suo obiettivo è realizzare uno smartwatch moderno che sia un successore spirituale del Pebble originale, senza reinventare la ruota:
Nessuno produce uno smartwatch con il set di funzioni essenziali che voglio. Speravo davvero, davvero, davvero che qualcun altro arrivasse e costruisse un sostituto di Pebble. Ma non è successo
Per il momento il progetto rimane senza nome, ma la lista delle caratteristiche che lo smartwatch deve avere è ben chiara: includere uno schermo e-paper sempre attivo, lunga durata della batteria, un’esperienza utente semplice e piacevole, pulsanti fisici e un alto grado di personalizzazione. In effetti, tutto quello che il Pebble originale incarnava.
Il nuovo orologio che stiamo costruendo ha specifiche e funzionalità molto simili al Pebble, anche se con alcune novità divertenti. Funziona con il PebbleOS open-source ed è compatibile con tutte le app e i quadranti per Pebble
Gli sviluppatori possono già trovare il PebbleOS open-source su GitHub. Tutte le notizie dedicate agli smartwatch sono nella sezione dedicata di macitynet.