Fare concorrenza Siri e ad Alexa e a tutti gli assistenti virtuali ma nello stesso tempo offrire più flessibilità ed intelligenza. È questo il proposito che ChatGPT si prefigge per il 2025 e i primi risultati ci sono.
Il motore di Ai di OpenAI ora permette di programmare promemoria e attività ricorrenti, funzionalità offerte (in beta) a chi ha gli abbonamenti a ChatGPT Plus, Team o Pro.
Sfruttando i Task, gli utenti possono impostare semplici promemoria del tipo: “Ricordami che il mio passaporto scade tra sei mesi” e l’assistente AI seguirà l’ordine mostrando una notifica push sulla piattaforma dove i task sono abilitati. Gli utenti possono inoltre impostare richieste ricorrenti del tipo: “Ogni venerdì indicami un programma per il week-end in base alla posizione e alla previsioni del tempo”, oppure “Mostrami un aggiornamento sulle notizie ogni mattina alle 7”.
Il sito TechCrunch spiega che i task sono un primo tentativo di OpenAI di permettere ai suoi modelli di offrire funzionalità indipendenti, i cosiddetti “agenti AI”. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha dichiarato che il 2025 sarà “grandioso” per gli agenti AI e che questi saranno in grado di eseguire compiti alla stregua di quelli possibili con assistenti vocali quali Siri e Alexa, ma con modalità uniche e funzionalità che altri assistenti non sono in grado di gestire.
Today we’re rolling out a beta version of tasks—a new way to ask ChatGPT to do things for you at a future time.
Whether it's one-time reminders or recurring actions, tell ChatGPT what you need and when, and it will automatically take care of it. pic.twitter.com/7lgvsPehHv
— OpenAI (@OpenAI) January 14, 2025
Gli utenti possono scegliere i task selezionando “GPT-4o con operazioni pianificate” da un menu a tendina in ChatGPT; da qui è possibile creare un messaggio per l’assistente AI con il promemoria o l’azione da creare. In alcuni casi ChatGPT può suggerire determinati compiti da eseguire in base alle chat; gli utenti possono impostare e gestire attività conversando con l’assistente AI su qualsiasi piattaforma o sfruttando la scheda task manager dedicata disponibile nella versione web.
Sfruttando la funzionalità dei task, ChatGPT può navigare sul web secondo un programma stabilito ma non eseguire ricerche continue sul web in background o fare acquisti. Si può, ad esempio, istruire ChatGPT a verificare una volta al mese la disponibilità di biglietti per un concerto nella propria zona, ma non si può chiedere all’assistente di mostrare un avviso nel momento in cui i biglietti sono disponibili, né si può chiedere di comprare biglietti per nostro conto.
Come accennato i Task sono offerti per ora agli abbonati alle versioni Plus, Pro e Teams ma in futuro dovrebbero arrivare anche per tutti gli altri account.
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