Il piccolo Mac mini con chip M4 è molto apprezzato, ed è probabilmente il computer desktop con il miglior rapporto prezzo/prestazioni in questo momento disponibile sul mercato. Riprogettato attorno agli ultimi chip Apple, offre prestazioni di tutto rispetto in un design ancora più compatto: solo 12,7 cm per lato.
Kate Bergeron, vice presidente di Apple responsabile hardware engineering, e Sophie Le Guen, responsabile marketing dei Mac, hanno spiegato al sito Fast Company che la macchina in questione avrebbe potuto essere anche più piccola e che la scelta finale è frutto di alcuni compromessi.
“Il Mac mini occupa un posto speciale nei nostri cuori””, ha riferito Bergeron. “Questo prodotto è una parte molto importante della lineup Mac, e non volevamo fare un cattivo servizio evitando il tempo necessario per renderlo grandioso”.
Apple ha ritenuto opportuno operare cambiamenti in varie aree rimanendo allo stesso tempo equilibrata. L’obiettivo era costruire una macchina intorno al nuovo chip Apple Silicon ma anche ottenere un dispositivo valido in termini di performance e design.
Inizialmente era stata pensata una macchina ancora più piccola dell’attuale, tenendo conto delle aspettative che vogliono il Mac mini sia piccolo, sia versatile ma la volontà di offrire anche la variante con chip M4 Pro ha fatto in modo che si tenesse conto non solo dell’efficienza energetica ma anche meglio dell’architettura termica, qeulla che incanala l’aria e la fa circolare fra i vari livelli del sistema, per poi farla fuoriuscire dalla base.
Bergeron spiega che sono stati tenuti in considerazione vari aspetti, negoziando le modifiche avanti e indietro con il team che si è occupato del design prima di arrivare all’aspetto finale.
Tra le necessità emerse, cambiamenti nella struttura delle porte: sui precedenti modelli queste si trovavano solo sulla parte posteriore; il riscontro positivo ottenuto dagli utenti con il Mac Studio e feedback da altri utenti, hanno convinto Apple delle necessità di offrire almeno due porte USB-C sul latopanteriore e anche il jack cuffia da 3,5mm. “Alcune persone arrivano al punto di cambiare l’orientamento del dispositivo pur di facilitare l’accesso alle porte posteriori”, ha spiegato Le Guen, scelta che ha portato Apple ad ascoltare gli utenti e garantire la comodità che cercano.
Per quanto riguarda lo storage interno, l’unità SSD non è saldata ed è quindi – teoricamente – aggiornabile (a patto che qualcuno in futuro offrirà hardware specifico). Bergeron raffredda gli entusiasmi speigando che il modulo SSD è presente semplicemente per una questione di “flessibilità nella produzione”.
Per quanto riguarda la questione del pulsante di alimentazione, da molti criticato per la posizione difficile da raggiugere, Bergeron difende la scelta spiegando che la maggior parte degli utenti non spegne il Mac e il pulsante serve raramente.
Non mancano poi i riferimenti ai traguardi ambientali: Apple afferma che il mini con M4 è il primo Mac “a impatto neutro”, con una riduzione delle emissioni di gas serra di oltre l’80% nei materiali, nella produzione, nel trasporto e nell’utilizzo da parte dell’utente, scelta che segna un passo avanti verso Apple 2030, l’obiettivo ambientale dell’azienda di diventare carbon neutral in tutta la propria impronta ambientale entro la fine di questo decennio.
Mac mini è fatto con oltre il 50% di contenuti riciclati, tra cui alluminio 100% riciclato nel guscio, oro 100% riciclato nelle placcature di tutti i circuiti stampati progettati “in casa” e terre rare 100% riciclate in tutti i magneti.
I responsabili di Apple ovviamente non indicano nulla riguardo al futuro e da quello che pare di capire, il design in questione rimarrà questo per un bel po’ di tempo, alla stregua di quanto vista con le precedenti generazioni.
Il Mac mini M4, lo ricordiamo, è disponibile con un prezzo di partenza di €729 nella variante base, e con un prezzo di partenza di €1.679 per la variante con chip M4 Pro.
Per un confronto fotografico tra Mac mini M4 e il modello precedente più grande rimandiamo a questo articolo. Invece per un confronto di prestazioni e rumorosità tra Mac mini M4 e il modello con chip più potente M4 Pro si parte da questa pagina.
In questo articolo Apple Studio Display e tutti i monitor da abbinare a Mac mini.