Nell’ambito del redesign della funzionalità per il reporting degli incidenti, Google ha iniziato a mostrare nell’app Mappe segnalazioni che arrivano dagli utenti Waze (app di navigazione che sfrutta dati della community dei suoi utenti) con indicazioni che è possibile confermare durante il tragitto.
Lo riferisce il sito 9to5Mac, spiegando che questa integrazione era stata annunciata a fine luglio, e il rollout iniziato a metà settembre, migliorando il reporting dell’interfaccia con Android, iOS, Android Auto, CarPlay e Android Automotive, sfruttando indicazioni delle comunità di Mappe e Waze.
Nell’app Mappe potrebbero comparire segnalazioni come avvistamenti della polizia, incidenti, pericoli stradali, traffico, corsie bloccate, chiusure stradali e altre indicazioni partite dalla community di Waze.
Una delle peculiarità di Waze è che questa app di navigazione è basata sul crowdsourcing, con informazioni generate dagli utenti. Gli utenti possono contribuire a migliorare le mappe inviando segnalazioni alla community su traffico, incidenti, posti di blocco, strade bloccate, condizioni meteo e molto altro, dettagli analizzati per fornire agli altri “Wazer” il percorso ottimale per arrivare a destinazione.
Da quando Waze è stata acquistata da Google nel 2013, le due app sono gestite da un unico team interno di Big G denominato “Geo”. Sono due app di navigazione simili ma diverse: Waze è più orientata sulla condivisione delle informazioni in tempo reale, con informazioni sfruttate per calcolare la velocità media, verificare la presenza di eventuali errori, migliorare la mappa della rete stradale e apprendere il senso di marcia e le svolte; Google Maps offre più funzionalità di uso generico rispetto a Waze: oltre alle indicazioni stradali e alle mappe, offre anche informazioni su attività commerciali, percorsi pedonali, ciclabili e trasporto pubblico; il servizio Maps è inoltre integrato con altri prodotti di Google come Gmail, Calendar e Foto.
Per tutti gli articoli di macitynet che trattano di automobili, veicoli elettrici, mobilità smart e guida autonoma rimandiamo alla sezione ViaggiareSmart del nostro sito.