Da più parti in tutta Italia si segnalano da giovedì 28 novembre disservizi con i pagamenti elettronici (oltre che con le carte di credito anche con i prelievi), problemi che impediscono di pagare con carta o prelevare contanti dagli ATM.
Gli inconvenienti a quanto pare non riguardano solo l’Italia e sarebbero legati a problemi sulla rete della società francese Worldline (si vocifera che tutto è partito da non meglio specificati lavori alle tubature del gas in Svizzera). Il “down” è segalato per Bancomat, PagoBancomat, Nexi e ha generato importanti disservizi su diverse banche in Europa e in particolar modo in Italia.
La paytech Nexi ha diramato un comunicato per segnalare che attualmente la problematica non risulta ancora risolta da Worldline. Quest’ultima ha riferito di stare lavorando per identificare potenziali soluzioni alternative per riattivare i servizi, in attesa che l’infrastruttura fisica danneggiata venga ripristinata. “Al momento non abbiamo ricevuto ancora informazioni certe sulle tempistiche di risoluzione”, riferisce Nexi.
E ancora: “Per quanto riguarda gli impatti in Italia, si evidenzia che sono interessati esclusivamente i servizi di pagamento operati attraverso infrastrutture Worldline, di cui quest’ultima è unicamente responsabile”.
Anche Bancomat conferma che il disservizio ” è da imputarsi alla problematica segnalata da Worldline di un incidente relativo a un’interruzione generica e diffusa della rete in Italia, che sta avendo impatti su vari servizi di pagamento”
Nexi ha fatto sapewre di avere avviato un’indagine e di riservarsi “ogni opportuna azione a tutela degli interessi della Società e dei Clienti”. Tra le banche italiane coinvolte dai disservizi figurano BPER Banca e Banco BPM.
Secondo i francesi, ll’interruzione del servizio riguarderebbe comunque “soltanto una piccola parte dei pagamenti”, affermando che la maggior parte degli utenti non riscontrerebbe problemi.
La Banca d’Italia ha riferito che sta monitorando le difficoltà operative che si sono verificate in alcuni servizi di pagamento con carte di credito e di debito dalla tarda mattinata del 28 novembre, e che stanno ausando disagi a cittadini e imprese.
“In base alle informazioni disponibili, i disservizi sono riconducibili a problematiche di tipo operativo(danni a una infrastruttura fisica) registrate da un fornitore tecnologico”, conferma Banca d’Italia spiegando che “Il fornitore sta apprestando i necessari interventi al fine di mitigare i disagi sul funzionamento dell’infrastruttura e sui servizi erogati. Al momento una parte dei servizi di pagamento impattati è stata riattivata, mentre permangono malfunzionamenti per alcuni circuiti di carte di credito e di debito”.
Le autorità continuano a seguire la situazione in collaborazione con gli operatori nell’ambito del CODISE (la struttura per il coordinamento delle crisi operative della piazza finanziaria italiana) per il ripristino progressivo dei servizi agli utenti e, quanto prima, della piena operatività.