Anche se nel mondo PC Windows si sono viste numerose novità a livello di chip con Qualcomm Snapdragon Elite, Intel Lunar Lake e le ultime novità AMD mobile, con il rinnovo dei MacBook Pro M4 dalle prime recensioni emerge che sono nuovamente le macchine da battere.
Esteticamente identici al design introdotto nel 2021, tre anni nei computer sono una vita, ma migliorati in tutto. Agli stessi prezzi dei modelli dell’anno scorso, e in alcuni casi anche meno, offrono: più prestazioni, autonomia mai vista, più memoria RAM, schermi ulteriormente migliorati, webcam finalmente da 12MP, più porte di collegamento.
Nei test single core M4 base supera tutti, mentre nel multicore viene leggermente superato da Asus ProArt PX13 con AMD Ryzen, ma lascia alle spalle sia Intel Lunar Lake che Snapdragon X Elite. Nella produttività Office con Geekbench e nel trattamento di foto e immagini con Photoshop, secondo PCMag è incredibilmente veloce, anche rispetto ad alcuni dei migliori PC Windows di quest’anno.
Se la gioca molto bene anche con il video digitale, ma qui i PC Windows con scheda video Nvidia dedicata hanno la meglio, ma solo rispetto a M4 base. Se per la maggior parte degli utenti e delle applicazioni home – office MacBook Air è spesso la macchina più consigliata, con l’aggiornamento di MacBook Pro M4 la scelta ora e più difficile, almeno fino a quando anche Air avrà M4.
Il balzo delle prestazioni è sensibile anche dalla generazione 2023, ma chi proviene da un Mac M2 o M3 può ignorare l’upgrade, a meno che le prestazioni siano tutto, ma in questo caso meglio ancora M4 Pro o Max. Chi invece possiede un Mac M1 o un datato Mac Intel, con MacBook Pro M4 e gli altri Mac M4 appena introdoti compie un balzo da gigante.
MacBook Pro M4 Pro
Per i professionisti che necessitano sempre di prestazioni elevate, incluso il comparto video digitale e grafica, i MacBook Pro con le versioni superiori del chip M4 Pro e M4 Max sono in grado di erogare prestazioni che non hanno nulla da invidiare anche alle workstation grafiche PC Windows più carrozzate.
Tutto questo a fronte di una autonomia che risulta superiore rispetto ai modelli 2023 e che ha del sorprendente per le testate del mondo PC Windows. Indipendentemente dalle modalità di test di autonomia, solo con riproduzione video, oppure con più attività in esecuzione fino a esaurimento della carica, i MacBook Pro M4 Pro superano anche i migliori portatili PC Windows.
Anche con un utilizzo moderato – pesante per la produttività quotidiana di un fotografo i nuovi portatili Apple sono in grado di funzionare per due giorni di lavoro completi prima di dover ricaricare.
Tra le novità apprezzate dai professionisti l’introduzione dell’opzione per lo schermo con trattamento antiriflesso nano-texure, che costa 170 euro in Italia e 150 dollari in USA. Per alcuni si perde leggermente in contrasto rispetto ai display lucidi standard Apple, comunque tra i migliori sul mercato, ma la riduzione dei riflessi con nano-texue è un upgrade consigliato per chi lavora spesso in esterni e non solo.
Piace un po’ a tutti la colorazione Nero Siderale, anche se per alcuni tende ancora a raccogliere le impronte.
Le note positive e i Pro abbondano, nella rassegna delle prime recensione di MacBook Pro M4 non emergono Contro e note negative specifiche legate alla macchina. Ma più di un recensore, tra cui The Verge, indica come aspetto negativo la scaletta dei prezzi di Apple con upgrade molto costosi per memoria RAM e capacità SSD.
Gli utenti storici Apple sanno che questo è sempre stato vero. La buona notizia è che al prezzo del 2023 ora anche MacBook Pro M4 base che in Italia part da 1.949 euro include di serie 16GB di memoria RAM.
Ecco i modelli ordinabili su Amazon da 14″ e 16″