Apple ha rilasciato la versione definitiva degli aggiornamenti a iOS 18.1, iPadOS 18.1, tvOS 18.1, HomePod 18.1, watchOS 11.1, visionOS 2.1 e macOS 15.1.
Nelle note di rilascio di iOS 18.1 e iPadOS 18.1, Apple spiega che questi aggiornamenti integrano il primo set di funzionalità alimentate da Apple Intelligence (al momento riservate al mercato statunitense).
Apple riferisce genericamente di “miglioramenti al controllo fotocamera, la possibilità di acquisire foto spaziali e di registrare chiamate telefoniche, oltre ad altre funzionalità, risoluzioni di problemi e aggiornamenti di sicurezza per iPhone”.
Sono stati risolti alcuni bug riscontrati nel precedente update e integrati miglioramenti che riguardano l’app Telefono, la Fotocamera, il collegamento con AirPods e altro ancora.
Per quanto riguarda watchOS 11.1, Apple riferisce di migliorie e bug fix, inclusa la soluzione a un problema riscontrato da alcuni utenti nella lettura della frequenza respiratoria legato alla tecnologia HealthKit.
Come sempre è possibile aggiornare l’iPhone (o l’iPad) aprendo Impostazioni > Generali e da qui “Aggiornamento Software”; se sono disponibili più opzioni di aggiornamento software, l’utente può scegliere quello che desidera installare.
Stesso discorso per watchOS: da watchOS 6 in poi è possibile eseguire l’aggiornamento direttamente su Apple Watch: lo smartwatch deve essere connesso alla WiFi; su Apple Watch si apre l’app Impostazioni da qui si tocca Generali > Aggiornamento software. Se è disponibile un aggiornamento software, basta toccare Installa e seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo. Mentre viene completato l’aggiornamento, bisogna lasciare l’Apple Watch sul caricabatterie. È importante non riavviare l’iPhone o l’Apple Watch e non uscire dall’app Apple Watch. Al termine dell’aggiornamento, l’Apple Watch si riavvierà automaticamente.
Apple ha rilasciato anche la versione definitiva dell’aggiornamento a macOS 15.1 per gli utenti di macOS Sequoia; al pari del “cugino” su iPhone, questo update è importante per chi ha accesso alle prime funzioni di Apple Intelligence (AI), per il resto non integra nessuna novità particolare, se non la risoluzione di bug minori (è ad ogni modo consigliabile installare l’aggiornamento prima possibile).