Uno YouTuber denominato “iBoff” che ha sede in Malesia, ha realizzato un PCB (un circuito stampato), una mini scheda con connettore M.2 che è possibile saldare sul bus proprietario dei MacBook recenti e dovrebbe permettere di sostituire più facilmente le unità di storage saldate, dopo avere dissaldato l’unità originale.
Usando questa scheda è possibile usare unità SSD di vari “tagli”, da 256GB fino a 2TB.
Il video non mostra in dettaglio il procedimento ma non è un compito semplice: la difficoltà maggiore è dissaldare i chip sulla scheda logica e microsaldare la scheda.
Il filmato spiega che è prima di tutto necessario scollegare la batteria del computer dalla scheda logica, elemento che continua a fornire tensione anche quando il Mac è completamente spento (è questo che consente, ad esempio, l’apertura del Mac alzando semplicemente il coperchio). Altra difficoltà è la riconfigurazione del computer: serve un diverso Mac da collegare all’altro con un cavo USB-C per avviare il ripristino mediante l’utility Apple Configurator.
iBoff permette di inviare i computer a chi desidera che il lavoro venga fatto da esperti, ma i costi sembrano alti (non è noto ma nei commenti al video c’è chi parla di 1000$); il costo totale (ritiro, sostituzione unità e computer) è inferiore rispetto a MacBook Pro ma probabilmente il gioco non vale la candela. Diverso è il discorso per chi, eventualmente, è in grado di saldare su schede elettroniche.
È in ogni caso interessante notare che Apple avrebbe potuto studiare una soluzione diversa, rendendo più facile la vita anche dei loro stessi tecnici: in caso di rottura dell’unità SSD questi sono costretti a sostituire tutta la scheda logica quando invece si potrebbe sostituire solo l’unità SSD.
La piccola scheda in questione è sottile, non deforma il guscio dei Mac portatili e può essere installata sui MacBook con chip Apple Silicon. Le prestazioni sono identiche a quelle dell’SSD integrato di Apple, e per una buona ragione: la scheda non fa altro che spostare la memoria dai chip alla scheda madre con il PCI-Express (passando dal connettore M.2).