Stando a quanto riferito in una ricerca di Consumer Intelligence Research Partners (CIRP), gli utenti iPhone restano con i loro dispositivi per più tempo rispetto agli utenti Android.
Nel corso degli ultimi anni il gruppo di ricerca ha monitorato il tempo sempre più lungo durante il quale gli utenti iPhone restano con i loro telefoni, preferendo attendere prima di passare a un nuovo dispositivo. Gli iPhone sono diventati più durevoli, i piani di pagamento rateale sono più trasparenti e Apple tra un dispositivo dell’anno prima e dell’ultimo anno offre poche novità considerate “must have” dagli utenti. Gli utenti iPhone sono a quanto pare più propensi ad aspettare prima di passare al nuovo telefono, mentre – sempre secondo i dati CIRP – gli utenti Android optano per uno schema di proprietà che prevede il cambiamento dei dispositivi con maggiore frequenza.
Sfruttando set di dati ottenuti dagli utenti di vari telefoni, CIRP afferma che circa un terzo dei nuovi acquirenti di telefoni che hanno un iPhone resta con quest’ultimo per tre anni o più prima di passare al nuovo. Solo un terzo degli utenti iPhone manda in pensione dispositivi più vecchi di due anni, mentre il 57% dei dispositivi Android usati dagli utenti ha meno di due anni di età.
Gli utenti Android considerano opportunità offerte da nuove funzionalità e lo switch tra vari brand; una grande percentuale di dispositivi Android è meno costosa rispetto agli iPhone e agli utenti Android costa meno – dal punto di vista economico ed emotivo – passare a un nuovo dispositivo.
Sostanzialmente il costo generalmente minore dei dispositivi Android spinge le persone ad essere più propense al cambio smartphone, invogliate anche da brand che più volte durante l’anno presentano nuovi terminali.