Nelle scorse ore Tesla ha diramato gli inviti per la presentazione intitolata We, Robot programmata per il giorno 10 ottobre: la notizia ha riacceso gli animi di analisti e appassionati che da Tesla sperano di ottenere finalmente la fantomatica guida autonoma completa, che Elon Musk prima ha fatto pagare ai clienti, poi ha promesso per anni, ma che non è ancora arrivata.
Ad accendere gli animi anche il sottotitolo dell’evento “Our official unveiling of the future of autonomy”, alla lettera nientemeno
“La nostra presentazione ufficiale del futuro dell’autonomia”.
Le più grandi menti dell’AI odierna continuano a ripetere che nonostante allucinazioni e castronerie i modelli AI crescono e migliorano con andamento esponenziale. E da anni Tesla sta raccogliendo quantità impressionanti di video di umani che addestrano una rete neurale pagando il prezzo pieno di Tesla Full Self Diving FSD, oppure in piccole rate mensili più abbordabili.
Per questo analisti e appassionati, incuranti degli anni e anni di promesse mancate di Elon Musk su FSD, prevedono che Tesla possa avere il suo momento iPhone o ChatGPT. Il salto qualitativo del marchnio, oltre alla dimostrazione che AI può fare molto di più che trascrivere, riassumere e generare immagini e video, tradurre e mille altre cose ancora.Potrà anche guidare.
Musk, tra i cofondatori di OpenAI, poi abbandonata per divergenze su missione e business, è certo che AI e reti neurali siano in grado di imparare a guidare meglio di un umano. È solo questione di potenza di calcolo e di dati di qualità per l’addestramento.
Persino Apple per ben oltre 10 anni, dopo aver investito miliardi di dollari, creato team con le migliori menti al mondo nel campo, ha abbandonato la ricerca su un veicolo elettrico a guida autonoma. Invece sono ancora in corsa decine di startup, oltre alle divisioni di alcuni dei colossi tech e delle auto, ma con approcci e tecnologia diversi da Tesla che basa tutto su visione dalle telecamere e reti neurali.
Elon Musk può piacere o meno, ma non si può negare che, oltre al fiuto per tecnologia e affari, sia anche un genio su come attrarre attenzione e far parlare di sé. A scaldare ulteriormente l’attesa per l’evento Tesla We, Robot ci ha già pensato con uno dei suoi post su X convinto, ancora una volta per oltre cinque anni ormai, che sarà un giorno per i libri di storia.
Dall’evento ormai ci si aspetta di tutto: da un veicolo robotaxi progettato già senza volante per la guida autonoma completa, dimostrazioni pratiche di quest’ultima, aggiornamento sulla nuova generazione del robot umanoide Tesla Optimus e forse persino una Tesla Model 2 o come potrebbe chiamarsi un modello più economico che il marchio necessita per contrastare cinesi e marchi storici alla ribalta.
Qui tutti gli articoli su Tesla, invece per le imprese di Elon Musk si parte da questa pagina. Le notizie di macitynet che riguardano auto, veicoli elettrici e anche la mobilità smart ed eco sostenibile sono disponibili nella sezione ViaggiareSmart.