Come è avvenuto con l’introduzione di nuove tecnologie, anche l’intelligenza artificiale sembra destinata sia a stravolgere, se non a cancellare completamente alcune occupazioni, così come a creare nuovi posti di lavoro e professioni, anche se finora la parte di sostituzione e distruzione sembra quella più consistente: secondo Mira Murati, CTO di OpenAI, le tecnologie AI ridurranno o cancelleranno del tutto i lavori ripetitivi, ma anche ruoli creativi di bassa qualità.
Con la comparsa di ChatGPT si sono già verificati diversi licenziamenti in USA nelle redazioni di quotidiani e pubblicazioni che sempre più siglano accordi per cedere contenuti per migliorare i modelli AI, oltre che impiegare strumenti AI per raccogliere informazioni e redigere articoli, che poi vengono rivisti da umani prima della pubblicazione, riducendo il personale di redazione.
Con l’avvento dei modelli AI multimodali, in grado di gestire non solo testo ma anche immagini e voce, la sostituzione dei dipendenti umani sembra coinvolgere anche i servizi di assistenza e servizi clienti. Lo sviluppo dei modelli AI, delle loro capacità e funzioni e l’impatto sul mondo del lavoro è solo agli inizi: in una intervista concessa a Fortune Mira Murati CTO di OpenAI spiega cosa possiamo aspettarci.
La dirigente sostiene che come altre tecnologie, anche con AI ci sarà creazione e distruzione di posti di lavoro «Non sono un economista, ma prevedo che molti lavori cambieranno. Alcuni lavori saranno persi, altri saranno creati”. Secondo Murati i primi impieghi a saltare saranno quelli ripetitivi, ma precisa che poi toccherà anche ad alcuni lavori creativi:
«Alcuni lavori creativi forse spariranno. Ma forse non avrebbero dovuto esistere in primo luogo, sai, se il contenuto che ne deriva non è di altissima qualità”.
Ricordiamo che il CEO di Nvidia ha sconsigliato ai giovani di intraprendere studi e carriera da programmatore, una professione che Jensen Huang considera destinata a essere soppiantata da AI, suggerendo di dedicarsi a biologia, educazione, produzione e agricoltura.
Huang, e non solo lui, ritiene che la prossima ondata AI sarà costituita da robotica e guida autonoma. Ma nel frattempo AI compirà altri passi, in praticamente tutti i settori. La previsione più estrema è di Elon Musk secondo il quale AI e robotica sostituiranno tutti i lavori, per un mondo in cui ognuno disporrà di quel che necessita, mentre il lavoro diventerà un hobby e una attività solo per chi lo desidererà.
L’immagine di Mira Murati in apertura è tratta dal video YouTube di Dartmouth Engineering. L’ultima innovazione in campo AI è il nuovo modello o1 di OpenAI in grado di riflettere e ragionare prima di rispodnere, oltre che di migliorare imparando dagli errori. Tutti gli articoli che parlano di Intelligenza Artificiale sono nella sezione dedicata di macitynet.