Ionut Budisteanu, 19 anni, dalla Romania ha vinto il primo premio all’Intel International Science and Engineering Fair di quest’anno, un programma della Society for Science & the Public, per l’impiego dell’intelligenza artificiale per la creazione di un modello realizzabile di un’auto a costi contenuti che si guida da sola.
Ionut ha spiegato che la sua ricerca affronta un importante problema globale. Nel 2004 gli incidenti stradali hanno causato 2,5 milioni di morti in tutto il mondo, e l’87% degli incidenti eÌ stato causato da errore del conducente. Con un radar 3D e videocamere, Ionut ha creato un progetto concreto per un’automobile autonomamente controllata in grado di rilevare corsie e marciapiedi, unitamente alla posizione in tempo reale della vettura, al costo di soli 4.000 dollari. Ionut ha ricevuto il Gordon E. Moore Award, un premio da 75.000 dollari istituito in onore del co-fondatore di Intel e scienziato.
Eesha Khare, 18 anni, di Saratoga in California ha ricevuto l’Intel Foundation Young Scientist Award di 50.000 dollari. Con la rapida adozione dei dispositivi elettronici portatili, Eesha ha riconosciuto l’esigenza fondamentale di dispositivi di archiviazione con efficienza energetica. Ha sviluppato un piccolo dispositivo che puoÌ essere inserito all’interno delle batterie dei telefoni cellulari e che consente di caricarle completamente nel giro di 20-30 secondi. L’invenzione di Eesha ha anche applicazioni potenziali per le batterie per auto.
Anche Henry Lin, 17 anni, di Shreveport in Louisiana, ha ricevuto l’Intel Foundation Young Scientist Award di 50.000 dollari. Simulando migliaia di ammassi di galassie, Henry ha fornito agli scienziati nuovi dati preziosi, consentendo di comprendere meglio i misteri dell’astrofisica: materia oscura, energia oscura e l’equilibrio di riscaldamento e raffreddamento degli oggetti piuÌ grandi dell’universo.
Buone notizie da ISEF 2013, infine, sono arrivate anche per l’Italia. Due giovani scienziati italiani, Massimo Cappelletto e Davide Zilli, entrambi ventenni e diplomati lo scorso anno dell’I.S.I.S. Arturo Malignani di Udine hanno ottenuto un “second award” nella categoria Energia e Trasporti e una borsa di studio di 1.500 dollari, grazie ad un curioso progetto di nuovo propellente ipergolico per il lancio di missili e razzi, ecologico e non tossico.
Per l’edizione di quest’anno del concorso Intel International Science and Engineering Fair sono stati scelti circa 1.600 giovani scienziati. Sono stati selezionati da 433 manifestazioni affiliate in piuÌ di 70 Paesi, aree geografiche e territori. Oltre ai vincitori citati in precedenza, piuÌ di 500 finalisti hanno ricevuto premi e riconoscimenti per le loro ricerche innovative. Tra i vincitori figurano 17 studenti che si sono aggiudicati il premio “Best of Category” del valore di 5.000 dollari ciascuno. Intel Foundation ha anche assegnato un finanziamento di 1.000 dollari alla scuola di ciascun vincitore e al concorso affiliato che rappresenta.
L’elenco completo dei finalisti eÌ disponibile nel programma dell’evento. Il concorso Intel International Science and Engineering Fair 2013 eÌ finanziato congiuntamente da Intel e Intel Foundation con premi aggiuntivi e il supporto di decine di altre organizzazioni aziendali, accademiche, governative e scientifiche. Quest’anno sono stati assegnati oltre 4 milioni di dollari.